Genova. Il suo singolo più famoso “Quelli che benpensano”, ha appena compiuto vent’anni. Nel 1997 Frankie hi-nrg faceva rap contro gli arrampicatori sociali, l’ipocrisia di certe figure, la violenza insita nell’individualismo spinto.
Oggi il cantautore siciliano, sempre pronto a fotografare la realtà, anche se con qualche capello grigio, in più si concentra su tematiche quanto mai attuale: l’immigrazione è una di queste.
Frankie hi-nrg questa sera è tra gli ospiti della Giornata mondiale del Rifugiato, a partire dalle 19e30 ai giardini Luzzati, nel centro storico. L’evento speciale che lo vedrà protagonista si intitola “Potere alla parola – la buona accoglienza (non è un film)! e ricalca una delle canzoni scritte dal rapper (Non è un film, interpretata da Fiorella Mannoia, ha vinto il premio Amnesty Italia).
L’mc di Fight Da Faida, impegnato da tempo con alcune associazioni umanitarie, è recentemente rientrato da un viaggio in Africa (dal Senegal) e a Genova arriva per incontrare quei ragazzi fuggiti da altri Paesi africani e ora ospitati anche nella nostra città.
La serata è organizzata da diverse cooperative sociali impegnate nel circuito dell’accoglienza dei profughi, con il patrocinio di Comune di Genova, Unicef e Unhcr. Sul palco, oltre a Frankie hi-nrg – che si esibirà alle 22 – anche Escobar e refugees, un “super gruppo” di rapper genovesi e rifugiati. L’ingresso alla serata è gratuito.
Curiosità: se avete visto il film belga “Dio esiste e vive a Bruxelles”, forse avrete notato che Gesù Cristo è doppiato (nella versione italiana) proprio da Frankie hi-nrg.