Ennesima azione

Valbisagno, sabotaggio a un ripetitore della telefonia: rivendicazione anarchica

Due azioni simili a febbraio. Sugli episodi indaga la Digos.

ripetitore

Genova. Un ripetitore della rete h3g è stato sabotato nella notte tra domenica e lunedì a San Gottardo in Val Bisagno.

Secondo quando appreso alcuni cavi delle antenne gsm e dei ponti radio sono stati tagliati con un seghetto.

Questo pomeriggio il sabotaggio è stato rivendicato su un sito di area anarchica. “Sabotato un ripetitore in solidarietà con il prigioniero Alfredo Cospito – si legge nella rivendicazione – in sciopero della fame contro la censura a cui sono sottoposti gli arrestati dell’operazione Scripta Manent. Rompiamo l’isolamento”.

Cospito si trova in carcere per scontare una condanna, confermata in appello, a 10 anni e otto mesi per l’attentato in cui rimase vittima il manager di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi. Di recente, secondo quanto riportato da siti d’area, le sue comunicazioni con l’esterno sarebbero sottoposte a censura.

Lo scorso febbraio nel giro di una settimana altri due ripetitori, uno in Val bisagno e uno in Valpolcevera, erano stati sabotati con altrettante rivendicazioni. Sugli episodi indaga la Digos.

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