La Sampierdarenese non ce l’ha fatta ad ottenere il passaggio in Promozione, almeno non sul campo. Dopo la vittoria nella finale playoff del girone C di Prima categoria, che aveva visto i lupi biancorossoneri trionfare 3-1 (e da noi erroneamente indicata come partita decisiva per la promozione, svista di cui l’autore si scusa con i lettori n.d.r.). La squadra di Testore incappa in due sconfitte consecutive nell’atto conclusivo dei playoff che metteva di fronte le vincitrici degli spareggi dei 4 girone di Prima categoria.
Per i genovesi un inizio sfortunato visto che contro il Cadimare, mercoledì scorso, una rete del talismano Caleo all’85° aveva deciso le sorti della gara. La svista difensiva sampierdarenese costa quindi ai lupi l’accesso alla finalissima, dove invece era approdato l’Ospedaletti.
Si gioca quindi al “Ferrando” di Genova Prà contro il Cogoleto. Giocare per il terzo posto non regala grandi stimoli alle due formazioni, farlo alle 16:30 di un pomeriggio con circa 30° poi invoglia i contendenti a una partenza rallentata. La Sampierdarenese deve fare a meno di capitan Ferraro che segue i suoi compagni dalle tribune, dopo il rosso diretto di due giornate fa, mentre rientra Bona, l’altro espulso nella gara contro l’Aurora.
In palio, come detto c’è il terzo posto, che potrebbe significare Promozione in caso di ripescaggio per la nuova stagione. La prima occasione è per il Cogoleto che al 10° ci prova con Damonte, bravo a saltare un avversario e a calciare in corsa, pur senza trovare la porta di Pittaluga. La partita resta viva anche senza grandi occasioni, con il caldo che la fa da padrone. Al 30° è ancora Cogoleto: Testi calcia, Pittaluga respinge. Sul ribaltamento di fronte Rossin viene chiuso dall’ottimo intervento di Mancuso.
Al 40° alla seconda proiezione in attacco, la Sampierdarenese segna: Spinetti va via in fascia, crossa e trova la testa di Gesi che torna a fare centro con una rete potenzialmente importantissima. Nella ripresa si riparte con il Cogoleto che prova ad attaccare e la Sampierdarenese attendista, pronta al contropiede. La svolta arriva al 60° quando Rossin va a contatto con Craviotto, il quale finisce a terra. Per il direttore di gara è rigore che Testi trasforma impattando il parziale.
La reazione dei biancorossoneri è immediata: De Moro recupera palla e lascia partire una sassata che Mancuso mando in corner. Sul ribaltamento di fronte arriva un palo colpito da Guerrieri. La partita è viva, ma ancora una volta sono i cartellini a costare caro alla Sampierdarenese che resta in nove uomini in meno di due minuti per le espulsioni di Bona e Rossin. Il Cogoleto ci crede e attacca arrivando al gol all’85° ancora con Guerrieri che dopo il palo trova una bella azione personale conclusa con un tiro sul quale nulla può Pittaluga.
Al 90° cala il sipario sulla gara, con Testi che sfrutta una Sampierdarenese sbilanciata in avanti e beffa il portiere dei lupi con un bel pallonetto. Finisce 3-1 per il Cogoleto, bravo a mantenere la calma anche quando era in svantaggio, mentre la Sampierdarenese deve fare mea culpa. Con tutti gli effettivi in campo, la partita si sarebbe potuta vincere, ma il calcio si sa è fatto di tante cose, compresa la lucidità. Per i lupi ora la speranza, ora remota, di un ripescaggio, ma comunque la consapevolezza di poter essere fra le protagoniste della prossima stagione.