Verso l'estate

Recco, al via i lavori di ripascimento

ripascimento
Foto d'archivio

Questa mattina sono iniziati i lavori di ripascimento e sistemazione della zona a mare. Con un investimento pari a circa 50 mila euro sono tre i lotti che andranno a essere coinvolti nelle opere di miglioramento. Il primo intervento comprende il ripascimento della Spiaggia dei Frati; il secondo il ripascimento e la sistemazione della spiaggia del Barcasilo. “Il terzo – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Rotunno – prevede il ripristino e il rafforzamento del pennello di scogli, tra il Molo e la Spiaggia, logorato dalle mareggiate”.

“La gara di appalto – specifica Rotunno – era stata espletata già in dicembre, il cantiere consegnato a fine marzo e i lavori sarebbero dovuti terminare entro il 14 maggio, come indicato nel capitolato. Avviare i lavori prima, a gennaio o febbraio, non avrebbe avuto senso: si sarebbe corso il rischio, a fronte di possibili mareggiate, di vanificare il lavoro fatto.”
Purtroppo però la ditta risultata vincitrice nella gara di appalto non ha, praticamente, fatto nulla. Nei giorni successivi la consegna del cantiere abbiamo immediatamente capito che la ditta non fosse in grado neppure di iniziare i lavori; ci siamo così rivolti a un legale per verificare la possibilità di rescindere il contratto. Ricevuto il parere favorevole del legale abbiamo prima incassato i 15mila circa euro della fideiussione depositata per legge dalla prima ditta, dopodiché abbiamo affidato l’incarico dei lavori all’azienda che si è classificata seconda alla gara di dicembre”.

Considerato l’inizio dei lavori di sistemazione, ripascimento e ripristino dei moli l’amministrazione ha deciso di vietare la balneazione nell’area interessata dal cantiere per motivi di sicurezza. “Nel giro di un paio di settimane – conclude – tutto tornerà alla normalità”.

Più informazioni
leggi anche
ripascimento
Recco
Recco, finito il ripascimento: spiaggia aperta, ma ancora divieto di balneazione

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.