Levante. “L’ampliamento del pronto soccorso è certamente doveroso e necessario per il bacino d’utenza che gravita intorno all’ospedale di Lavagna, ma non si possono riorganizzare i reparti senza prima collaudare le opere di messe in sicurezza, che declasserebbero le aree rosse in gialle. Senza contare che stiamo parlando di un comune commissariato per infiltrazioni mafiose. Quale commissario prefettizio si prenderà la responsabilità di avviare e gestire un’operazione così importante?”
Lo dicono Fabio Tosi e Gabriele Pisani, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria, commentando le novità contenute nel piano di riorganizzazione dell’Asl 4.
“Se vogliamo davvero mettere a frutto i 7,9 milioni di euro sbloccati per le infrastrutture sanitarie locali, l’ideale sarebbe potenziare il complesso di Lavagna per poter concentrare tra quel polo e quello di Rapallo tutti i reparti acuti, con annesse sale operatorie, e valorizzare Sestri Levante come polo riabilitativo – aggiungono i consiglieri M5S – Serve una riorganizzazione intelligente che punti a un efficentamento del servizio sanitario e a razionalizzare i costi in un’ottica di bacino e nel rispetto della sicurezza, senza dimenticare le lunghe liste d’attesa dovute alla mancanza di organico.”