Arrestato l'aggressore

Pestaggio selvaggio a Rapallo per una birra rovesciata: 35enne ancora in coma

nuovo pronto soccorso san martino

Rapallo. E’ ancora in coma all’ospedale San Martino di Genova il 35enne cingalese picchiato ferocemente in via Trento a Rapallo per colpa di una sciocchezza, cioè di una bottiglia di birra fatta cadere inavvertitamente all’interno di una kebabberia.

Sull’aggressione, che ha portato all’arresto del 31enne rapallese Gabriele Trovato, è stata aperta un’inchiesta dal sostituto procuratore Piercarlo Di Gennaro.

Intanto, mentre la vittima lotta in ospedale tra la vita e la morte, l’aggressore, rintracciato subito  dopo il fatto dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Santa Margherita, coordinati dal capitano Simone Clemente e dal maresciallo Massimo Casu, è finito in manette per lesioni gravi.

Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, il rapallese, in evidente stato di ebbrezza, ha colpito con un pugno alla nuca il 35enne, facendolo cadere a terra, dove ha sbattuto violentemente la testa contro il marciapiede. Tutto è successo dopo l’incidente della birra caduta e a nulla sono valse le scuse della vittima, che è tutt’ora ricoverata in rianimazione.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.