Lontre ai playout

La Locatelli si fa superare da una Promogest determinata: ora i playout

Le lontre partono malissimo, recuperano, ma vengono mandate ko nel finale dalle sarde, più determinate e "cattive". La stagione si deciderà contro il Guinness Catania

Varie Sport

Nulla da fare per la Luca Locatelli che nell’ultima uscita stagionale viene battuta in casa dalla Promogest e dovrà affrontare i playout per rimanere in categoria. Un epilogo di regular season inaspettato, ma anche meritato con le genovesi che hanno gettato alle ortiche diverse occasioni per sollevarsi dalle limacciose acque della parte bassa di classifica.

Di fronte si sono trovate una Promogest che non era disposta a farsi una trasferta dalla Sardegna per venire sconfitta e doversi giocare i playout. Questa motivazione è bastata per avere la meglio sulle lontre che vengono messe sotto già nel primo quarto 0-2. Al rientro in vasca la musica cambia poco perché le ospiti allungano fino al 2-5 con cui si va al riposo lungo.

Il rientro a campi invertiti illude le padrone di casa, che ribaltano il parziale, salvo farsi riacciuffare sul 6 pari. Decisivo quindi l’ultimo quarto in cui le sarde siglano un netto 1-3 che chiude le ambizioni delle genovesi e le costringerà ad affrontare il Guinness Catania.

Netto il giudizio dell’allenatore delle lontre, Stefano Carbone: “Ce la siamo cercata e voluta, sabato la Promogest ha meritato la vittoria completamente, per applicazione e volontà espresse, purtroppo tutti dovevamo dare qualcosa di più a questa squadra, tradita dal suo interno, a mio giudizio. – ha detto- Siamo come un ragazzino che va a scuola impreparato contando di non essere interrogato e sente l’insegnante pronunciare il proprio nome. Per sabato peccato perchè la partita l’avevamo ripresa in mano, ma sul 6-5, passata la paura è sopraggiunto un po’ di “presumin”, un atteggiamento che mi ha ricordato quello di Falcao quando siglò il 2-2 in un leggendario Italia-Brasile del 1982. Come è finita poi ce lo ricordiamo tutti. Da un lato sono felice di affrontare i playout, saranno la giusta occasione per riscattare un’ annata che avrebbe potuto con un minimo sforzo in più essere molto diversa, e se ciò non avverrà ce la saremo guadagnata e non faremo drammi. “

Il tecnico ha concluso poi dicendo: “Di certo quando sai che devi vincere e non basta il pareggio (come sarebbero finite le gare della domenica lo sapevamo da giorni) non sei in una situazione facile, ma devi affrontare con ben altro piglio la partita e sapere che l’unica vera reazione c’è stata nel terzo tempo, dopo che ho urlato di tutto a tutte non mi tranquillizza affatto. L’arbitraggio non mi è piaciuto, ma devo dire che non ha influito sull’esito della partita, la Promogest ha meritato pienamente i tre punti, e ora dobbiamo solo pensare a noi, alla squadra, ad assumerci le nostre responsabilità e a tirarci fuori da sole da questo pantano dove siamo piombate per colpe nostre”.

 

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