Europei di canottaggio

L’8 italiano termina ottavo agli Europei, ma prestazioni in crescita

Nella finalina a tre, gli azzurri finiscono secondi dietro all'Ucraina. In gara anche tre canottieri genovesi

Varie Sport

Gli Europei di canottaggio di Racice (Repubblica Ceca) non portano medaglie all’8 azzurro composto, fra gli altri, dai genovesi Paolo Perino (tesserato per le Fiamme Gialle), Davide Mumolo e Cesare Gabbia (dell’Elpis Genova).

L’armo azzurro infatti, formato anche da Mario Paonessa, Luca Parlato, Emanuele Liuzzi, Jacopo Mancini, Leonardo Pietra Caprina e dal timoniere Enrico D’Aniello, si ferma all’ottavo posto nella finale.

La gara è stata comunque tirata con gli italiani, che arrivavano da un doppio quinto posto sia in batteria che nel recupero, partiti forte, che nella finale a tre se la deve vedere con Ucraina e Bielorussia. Proprio gli ucraini partono forte e insieme all’Italia arriva appaiata ai 500 metri. Poco dopo allungano sugli azzurri volando verso la vittoria, mentre l’Italia si ritrova a battagliare contro la Bielorussia per il secondo posto.

Giunti ai 1000 metri l’otto azzurro prova a reagire, lasciandosi alle spalle la Bielorussia per incalzare gli ucraini. Negli ultimi 500 metri poi anche la Bielorussia rientra e il finale vedrà le tra imbarcazoni concludere non distanti tra loro con l’Italia che chiuderà seconda nella batteria. Soddisfatti i tecnici comunque che hanno visto un’evidente miglioramento da parte degli atleti italiani, che possono crescere ancora e dire la propria nei prossimi appuntamenti.

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