Genova. “Il Genoa va in ritiro fino alla vittoria che può salvarci e i giocatori da oggi in poi hanno smesso di vedere le loro famiglie. Lo ha annunciato il presidente rossoblù, Enrico Preziosi, dopo un incontro con la squadra al campo di allenamento per parlare della sconfitta in casa con il Chievo. “Mi prendo io le colpe. Ogni decisione, anche di mio figlio, l’avvallo io. Ora spero solo di venirne fuori” ha detto.
Il presidente ha poi spiegato che Juric non è in discussione e ha risposto a quei tifosi che sui social lo accusano di voler retrocedere per il “paracadute” previsto per chi va in serie B. “Se il Genoa andasse in B sarebbe un danno enorme. Ci rimetterei dai 60 ai 70 milioni come minimo. Ma stiamo scherzando? Chi dice queste cose è ignorante e non sa leggere i bilanci. Il paracadute mi fa ridere, è solo una forma di salvagente, ma con 65 milioni di spese all’anno a noi non servirebbe. Chi fa ragionamenti così è in malafede”.
“Hanno la capacità di venirne fuori e sono certo che ne verranno fuori – ha concluso Preziosi parlando della squadra -. Ci siamo complicati la vita, tra gli infortuni di Veloso e Perin e la squalifica di Izzo. Questa è una stagione particolare ma quando accadono queste cose c’è solo un responsabile: il sottoscritto. Spero di venirne fuori, così farò tesoro di questi errori”.