Alle urne?

Election day, Maroni (Lega Nord) lancia l’idea 22 ottobre per il voto nazionale

Ma il Governo frena. "La legge elettorale non è merce di scambio", afferma - anch'egli da Genova - il ministro Del Rio

bucci maroni

Genova. “Se ci sarà il voto in ottobre, nel mio interesse indico una data: domenica 22 perché noi faremo il referendum per l’autonomia, in Lombardia e in Veneto, e se ci fossero anche le elezioni politiche faremmo un Election Day facendo anche risparmiare i conti pubblici e i nostri cittadini”. Lo ha detto il governatore della Lombardia Roberto Maroni a margine di un evento elettorale a sostegno del candidato a sindaco di Genova per il centrodestra Marco Bucci.

“Sosteniamo da sempre che prima si va a votare meglio è – ha aggiunto Maroni -. Questo è un altro governo non eletto democraticamente da nessuno: la democrazia impone che ci sia un governo scelto dai cittadini. Mi auguro ci sia una nuova legge elettorale, qualunque sia va bene”.

Sulla legge elettorale e sulla eventuale data ha parlato anche il ministro dei Trasporti Graziano Del Rio. “La legge elettorale non è una merce di scambio. La data delle elezioni non è una merce di scambio – ha affermato, a margine del pranzo di sostegno alla campagna del candidato sindaco del centrosinistra Gianni Crivello – Il Pd non chiede elezioni anticipate e quindi non c’è nessuno scambio da fare. Io credo che dobbiamo concentrarci tutti insieme per dare al paese una legge elettorale che consenta governabilità e centralità dei problemi del cittadino e non delle correnti dei partiti”. In queste ore si parla di possibili intese tra maggioranza e Forza Italia sulla questione.

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