Nervi. Dopo la tromba d’aria che ha distrutto gran parte dei Parchi di Nervi, i lavori stanno andando avanti praticamente senza sosta, ma ancora non tutte le aree sono state riaperte. Proprio su questo argomento è stata incentrata l’interrogazione del consigliere Mario Baroni.
“Ricordo che nei primi anni di questa amministrazione è stato presentato un grosso progetto, diviso in due lotti per diversi milioni di euro, per i Parchi di Nervi, quindi vorrei anche sapere come si intenda procedere in futuro per riportare l’area ai suoi antichi splendori, cioè quando era aperta e sicura sia nelle ore diurne che serali, con spettacoli, tour per bambini e quant’altro”, ha detto il consigliere.
Ancora c’è da fare, ma l’assessore Italo Porcile ha precisato che sono stati completati tutti gli interventi di messa in sicurezza delle alberature, lo smaltimento del legname accumulato, la semina dei manti erbosi e la sistemazione di parte degli arredi fissi.
“Siamo a buon punto, tanto che sabato 8 aprile riapriremo sia il parco di villa Serra che quello di villa Grimaldi, mentre fino al termine di maggio resterà chiuso il Groppallo, visto che è in corso l’intervento di semina dei manti erbosi – ha spiegato l’assessore – Contestualmente alla gara per le piantumazioni e alla riapertura della stragrande maggioranza dei parchi, contiamo inoltre di presentare nuovi progetti per il prossimo futuro”.
Sono infatti 7 progetti i progetti che, rispondendo al concorso di idee bandito da Comune di Genova, hanno proposto azioni di promozione e valorizzazione del tessuto ambientale, culturale e sociale dei Parchi di Nervi.