Genova

Maltrattamenti e abusi: Gaslini e polizia municipale insieme per tutelare i bambini

Genova. Prosegue la collaborazione tra Istituto Gaslini e Polizia Municipale di Genova che, dal 2012, sostiene attivamente il progetto contro il maltrattamento infantile “La casa sull’albero”, realizzato dal gruppo multidisciplinare del Gaslini, attraverso la distribuzione del Calendario della Polizia Municipale.

Nell’ambito della collaborazione stabilita nel protocollo di intesa siglato dalla Polizia Municipale di Genova e l’Istituto Giannina Gaslini sono state avviate in questi giorni due importanti attività finalizzate a migliorare l’esperienza dei piccoli ospiti dell’Ospedale di giorno dell’Istituto (pad. 20) e a consentire alla Polizia municipale di riconoscere ed intervenire, ove possibile nei casi di disagio e maltrattamento di minori con maggior efficacia.

“Questo percorso di condivisione dei saperi è un valore fondante per il nostro ospedale che da sempre promuove l’accoglienza al bambino e alla sua famiglia, promuove la prevenzione e la sicurezza e agisce in sinergia con le strutture e le istituzioni del territorio, in un contesto di formazione continua, che fa del Gaslini non solo un eccellente luogo di cura ma anche un ospedale di insegnamento per molte differenti professioni, e un luogo di prossimità e apertura verso tutte le esigenze del mondo dell’infanzia” spiega Paolo Petralia, direttore generale del Gaslini.

“Come Comune di Genova pensiamo sia fondamentale collaborare con tutte le istituzioni ed in particolare su temi importanti come questi, collaborare per la tutela dei bambini e dei ragazzi. Con l’Ospedale Gaslini c’è un rapporto molto stretto, che implementiamo costantemente e in entrambe le direzioni. Da un lato l’ospedale ha offerto ai nostri agenti dei corsi contro il maltrattamento e l’abuso molto importanti per persone come i vigil, che lavorano a stretto contatto con le famiglie. Dall’altro ci siamo sentiti di proporre un’attività di educazione stradale ai bambini in attesa al Gaslini, un’attività che i nostri vigili portano con entusiasmo nelle scuole, quest’anno hanno partecipato 1500 bambini” ha spiegato Elena Fiorini assessore a Legalità e Diritti del Comune di Genova.

Il programma di formazione organizzato dal CISEF Gaslini è stato presentato questa mattina alla presenza del comandante della Polizia Municipale Giacomo Tinella, del direttore generale del Gaslini Paolo Petralia e della responsabile dell’UOSD Pronto Soccorso e OBI Emanuela Piccotti.

Sul tema dell’individuazione dei segnali di maltrattamento dei minori l’Istituto Gaslini ha messo a disposizione i suoi formatori per erogare una serie di corsi agli agenti della polizia municipale che già svolgono l’attività di educazione stradale nelle scuole. In questi corsi gli agenti impareranno a riconoscere i segnali di disagio che i minori vittime di maltrattamenti possono manifestare e a valutare le possibilità di intervento e segnalazione alle più idonee strutture di assistenza.

Il Centro contro il maltrattamento infantile “La casa sull’albero” del Gaslini è composto da pediatri e chirurghi del Pronto Soccorso e assistenti sociali e psicologi del Gaslini, un gruppo specializzato che interagisce all’interno dell’ospedale e all’esterno in collaborazione con l’autorità giudiziaria e le strutture del territorio, al fine di intercettare il prima possibile i casi di bambini vittime di maltrattamento e abuso. Il gruppo multidisciplinare formerà un centinaio di vigili urbani all’individuazione di possibili segni di maltrattamento e abuso sui minori o forme di violenza tra minori (bullismo) e a fare rete: lavorare tutti insieme affinchè ognuno possa condividere le procedure più idonee, in modo da attivare le risorse che possono aiutare il bambino e la famiglia.

Inoltre Presso l’Ospedale di Giorno del Gaslini (pad. 20) sono stati attivati, a partire dal 20 aprile, una serie di momenti di incontro sui temi dell’educazione alla sicurezza stradale tra i piccoli presenti nella sala giochi del 2° piano. L’impegno è stato costruire un contesto adeguato per poter coinvolgere e far partecipare ad una serie di attività un gruppo di bambini molto eterogeneo, con differenti possibilità di interazione e permanenza.
La Polizia Municipale ha messo a disposizione tre operatori per riuscire a seguire diversi gruppi e singoli, contemporaneamente sulle diverse attività. I bambini presenti presso la sala giochi al 2° piano del pad. 20 hanno potuto visionare un video denominato “Cartellopoli” le cui sequenze propongono, attraverso immagini animate, situazioni legate alla circolazione dei pedoni, dei ciclisti e dei veicoli, commentate con l’agente che ha svolto il ruolo di interlocutore, mentre i più grandi hanno visto filmati interattivi su temi come l’uso del casco e il patentino per ciclomotori. I bambini si sono anche intrattenuti hanno inoltre giocato grazie ad un percorso di cubi segnaletici mobili, che ha ricostruito per loro una sorta di viabilità ridotta, sempre in compagnia del vigile tutor che, attraverso il gioco, ha mostrato ai piccoli il valore delle regole condivise.

Prosegue quindi la collaborazione tra Istituto Gaslini e Polizia Municipale di Genova che, dal 2012, sostiene attivamente il progetto contro il maltrattamento infantile “La casa sull’albero”, attraverso la distribuzione del Calendario della Polizia Municipale. Anche i proventi della vendita dei calendari 2016 andranno alla Gaslini onlus «continuando un rapporto iniziato nel 2012 e sancito da un protocollo d’intesa – ricorda il comandante della Polizia Municipale Giacomo Tinella – A oggi, abbiamo contribuito con 45 mila euro ai progetti della Gaslini onlus, soprattutto in tema di accoglienza delle famiglie dei piccoli ricoverati e per contrastare il maltrattamento dei minori».

“Grazie al sostegno della Polizia Municipale il Centro per la prevenzione del maltrattamento e l’abuso ha migliorato la funzionalità e l’accoglienza del centro, e ha avuto la possibilità di rafforzare il gruppo multidisciplinare di specialisti, attraverso l’acquisizione un assistente sociale, inoltre è stata aumentata la formazione degli operatori e sta diventando maggiore la capacità di individuazione e intervento nei casi di maltrattamento” spiega la dottoressa Emanuela Piccotti dell’UOSD Pronto Soccorso e OBI del Gaslini.

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