Genova. “Bucci sicuramente salverà Genova con creatività e fantasia. Ha inventato il Patto con i Genovesi e 30.000 posti di lavoro! Siamo abituati alle promesse esagerate dell’ultimo momento, quelle alla Berlusconi, ma confidiamo nel buon senso di una cittadinanza sempre più consapevole, che non crede più a questi slogan da campagna elettorale. Basta vacue parole, Genova ha bisogno di ragionare sui fatti concreti e Bucci rappresenta un modo di pensare che dobbiamo oltrepassare. Ha più volte parlato di risultati, ad esempio, anche noi ne siamo convinti, ma non ci sembra che la giunta regionale della quale lui si dice espressione ne abbia prodotti così tanti”.
È quanto ha dichiarato Simone Leoncini, portavoce del progetto politico Genova Cambia, in conclusione del dibattito politico televisivo che ha visto nel pomeriggio confrontarsi i candidati sindaco Marco Bucci e Gianni Crivello.
“Ci lascia soddisfatti il fatto che nel dibattito si sia a lungo parlato dell’importanza dell’innovazione per ridare slancio alla città, perché è chiaro quanto questo tema sia fondamentale; ma avremmo voluto più attenzione al tema del tema welfare come strumento fondamentale per rendere Genova una città vivibile e competitiva. Quando abbiamo lavorato sulle soluzioni concrete per questa città, infatti, ci siamo accorti che qualsiasi obiettivo di rinnovamento si scontrava con la necessità di un impegno verso il sociale, infatti senza qualità della vita non si può costruire nulla di solido e duraturo.
Sul tema innovazione, chiediamo a Crivello di poterci nuovamente incontrare pe approfondire, con l’obiettivo di poter condividere le soluzioni che sono emerse dal lavoro effettuato da nostri tavoli tematici in questi ultimi mesi. Siamo invece soddisfatti che ancora una volta Crivello abbia ribadito l’importanza della partecipazione del territorio nella costruzione di un programma davvero utile per Genova”.