A rapallo

Due sindaci in aula: presentato il progetto pilota del “Consiglio comunale dei Ragazzi”

Consiglio comunale dei Ragazzi a Rapallo

Rapallo. Due sindaci, seduti uno accanto all’altro nella sala consiliare del municipio. Uno è Carlo Bagnasco, primo cittadino di Rapallo; l’altro è Gabriele Zarcone, ha dodici anni, frequenta la seconda media, è appassionato di storia e videogames, gioca a calcio e a marzo è stato eletto “Sindaco dei Ragazzi” a seguito delle elezioni che hanno interessato oltre 500 alunni. È il “Consiglio comunale dei Ragazzi”, progetto sperimentale avviato dalla Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Rapallo in collaborazione con il Comune di Rapallo e presentato questa mattina in municipio.

Accompagnati dal dirigente scolastico Giacomo Daneri e dalle insegnanti, i membri del Consiglio comunale dei ragazzi (che conta, oltre al sindaco, due rappresentanti per ciascuna delle 21 classi) hanno preso posto tra i banchi della sala consiliare del municipio, cuore dell’attività politica e amministrativa della città.

A fare gli onori di casa, il presidente del consiglio comunale di Rapallo Mentore Campodonico, che ha sottolineato l’importanza di un’iniziativa volta a rendere le nuove generazioni consapevoli delle responsabilità, dell’impegno, dei valori che essere cittadini comporta. Campodonico ha inoltre invitato i componenti del Consiglio comunale dei ragazzi ad assistere alla prossima seduta del consiglio comunale di Rapallo, convocata per mercoledì 26 aprile, alle ore 20.

Il primo cittadino Carlo Bagnasco ha accolto con entusiasmo l’iniziativa: «Sono sindaco, ma prima di tutto sono un papà ed è un piacere per me trascorrere tempo con i bambini e i ragazzi, riceverli in municipio e spiegare loro come funziona la macchina comunale» ha osservato Bagnasco, che poi ha colto l’occasione per una rapida lezione di educazione civica sul ruolo di sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza e opposizione, presidente del consiglio comunale e segretario generale del Comune.

Tra i promotori dell’iniziativa, il consigliere alla Pubblica Istruzione Filippo Lasinio: «Questo è un primo, ma importante passo per infondere nei ragazzi l’educazione civica e politica, quel genere di politica che guarda ai valori e a mettersi a disposizione della propria città» sottolinea Lasinio, che ha poi preannunciato, assieme al preside Daneri, l’intenzione di estendere il progetto a tutte le scuole medie cittadine e far sì che trovi attuazione con l’inizio del prossimo anno scolastico.

Le riunioni del “Consiglio comunale dei ragazzi”, al momento, si tengono il pomeriggio con cadenza trisettimanale; tra gli argomenti trattati nei vari “ordini del giorno”, questioni inerenti la scuola come la proposta di sistemazione o sostituzione di arredi scolastici, ma anche tematiche inerenti la vita cittadina come la realizzazione di una pista ciclabile.

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