Genova. Il litigio con la madre gli è costato l’arresto per spaccio. Tutto è successo ieri sera in un appartamento del centro storico, dove le volanti della Questura e del Commissariato Centro sono intervenute dopo una segnalazione per “una lite animata”.
Gli agenti hanno quindi identificato quattro persone, tra cui una genovese di 66 anni, residente nell’abitazione, che ha confermato di aver avuto un diverbio con il figlio 33enne. Il giovane, in un momento d’ira, aveva infranto alcuni vetri.
Dopo aver riportato alla calma i litiganti, i poliziotti hanno però notato in cucina un contenitore metallico aperto. All’interno c’era dell’erba e, poco distante, una busta con la medesima sostanza.
A quel punto, hanno ascoltato i presenti separatamente e un 37enne genovese, non residente nell’abitazione, ha consegnato 3 dosi di marijuana, del peso di 1,28 grammi, ammettendo di averla appena acquistata dal 33enne per la somma di 10 euro. La successiva perquisizione ha consentito di sequestrare 11,3 grammi di cannabis, 3 bilancini di precisione, nascosti dietro un mobile nella camera del 33enne e l’occorrente per confezionare le dosi.
Il pusher, pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti, è stato tratto in arresto. Fissata per questa mattina la direttissima.