Ambiente

Biciclette e non solo, a Chiavari il riciclo arriva nelle scuole

Il premio? Un viaggio a Goteborg

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L’amministrazione comunale di Chiavari in collaborazione con la società Ma.Ris. Cooperativa Sociale e Impresa Costa Mauro e figli, attuali gestori del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, hanno bandito un concorso per l’anno scolastico 2016- 2017 dedicato a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie del Comune di Chiavari, finalizzato allo sviluppo di una cultura ambientale sensibile ai temi riguardanti la gestione dei rifiuti e le buone pratiche di riduzione.

Il progetto, dal titolo “Non sono/solo rifiuti!” è volto alla sensibilizzazione dei giovani studenti sui temi della riduzione dei rifiuti e le pratiche del riuso, ed ha i seguenti obiettivi: far percepire il rifiuto come una risorsa, far riflettere sul tema dello sfruttamento delle risorse e sulle necessità di salvaguardarle, informare rispetto al ciclo di vita dei diversi materiali (vetro, plastica, alluminio, carta, ecc.); far comprendere la necessità di ridurre soprattutto i rifiuti da avviare alla discarica; promuovere una cultura meno consumistica, in sintonia con l’ambiente; suggerire semplici soluzioni per avviare pratiche di riuso a livello domestico, al fine di ridurre i rifiuti; indurre una riflessione sul mancato riutilizzo di tutti quei beni che ai giorni d’oggi finiscono in discarica, ma che un tempo – tramite una riparazione manuale- tornavano in vita grazie a tutte quelle professioni artigianali “di bottega” che oggi tendono a scomparire e rimanere solo nella nostra memoria. I vincitori potranno usufruire di un viaggio – premio a Goteborg (Svezia), dove si trova il più grande ecoparco d’Europa.

Nell’ambito di questa iniziativa si inserisce il progetto: “la bici a Chiavari non si butta”, volto a recuperare e a ridare nuova vita alle biciclette usate, spesso abbandonate. Il rifiuto infatti non è sempre solo un prodotto di scarto, ma può trasformarsi in un bene che è possibile abbia una seconda vita. A tal fine, presso la sede della MA.RIS di Via Piacenza, è stata attrezzata un’officina apposita per riparare e rinnovare le biciclette. Del personale esperto formerà gli apprendisti, che seguiranno un corso di 100 ore, previa selezione da parte della Cooperativa Sociale fra coloro che hanno perso il lavoro e hanno urgenza di rientrare nella fascia produttiva. Le biciclette, recuperate e risistemate – opportunamente brandizzate – resteranno a disposizione della città e dei suoi turisti: si potranno avere in comodato d’uso gratuito temporaneo presso l’ Ufficio Informazioni Turistiche sul lungomare cittadino, l’area picnic del Lungo Entella, e altri punti strategici della città che verranno definiti. Esiste inoltre un progetto di reinserimento sociale di persone rimaste escluse per motivi diversi dal mondo del lavoro, che contribuiranno al recupero e alla risistemazione dei cicli. I ragazzi dell’Anffas inoltre collaboreranno nella consegna delle bici. L’Amministrazione provvederà allo sgombero – previo avviso – delle biciclette abbandonate e/o legate inopportunamente a pali dei servizi, recuperando altresì diverse rastrelliere.

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