Accessibilità

Architetti in “carrozzina” per progettare città senza barriere fotogallery

Una lezione particolare, per comprendere veramente le esigenze di chi è costretto a muoversi su una sedia a rotelle

Genova. Hanno fatto una vera e propria “prova su strada”, a bordo di sedie a rotelle, attraverso i percorsi quotidiani che ogni giorno deve fare chi con la disabilità deve convivere ogni giorno. Un’esperienza dedicata ai futuri architetti, del quarto o quinto anno, che attraverso questa “lezione” possono capire come si deve progettare una città che sia realmente senza barriere.

Sono stati una ventina gli studenti che hanno partecipato al progetto, organizzato dalla consulta handicap della liguria, in collaborazione con il comune di Genova. “Questa sinergia fra Consulta, Comune e università – spiega il presidente della Consulta regionale per l’handicap Claudio Puppo – mira proprio a dare gli strumenti agli studenti laureandi in architettura per poter progettare un mondo sempre più accessibile”.

Un viaggio all’interno delle disabilità a tutto tondo, spiega Puppo: “Con alcuni ragazzi sulla carrozzina, altri, all’interno del Palazzo Ducale per capire, attraverso sistemi di induzione sonora, cosa vuol dire udire poco, alcuni con delle bende per capire il mondo visto dalle persone non vedenti, ma anche gli aspetti del daltonismo che tante volte sono dimenticati, dal semaforo alla segnaletica con colori particolari”.

Un modo particolarmente intelligente, quindi, per spiegare l’accessibilità ai ragazzi che dovranno domani, quando saranno architetti, progettare le nostre città e, grazie a questa esperienza, saranno in grado di progettarle a misura di tutti.

leggi anche
nuova aula scuola ceriale
Collaborazione
Il Municipio Ponente trova sponsor per abbattere le barriere architettoniche nelle scuole
barriere architettoniche
I dati
Barriere architettoniche: a Genova via alle linee guida per il piano di eliminazione
barriere architettoniche
Regione
Barriere architettoniche, Scajola: “Per la prima volta Regione Liguria soddisfa completamente graduatorie”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.