Genova. “Il nostro interesse c’era e rimane”. Così Massimiliano Bianco, amministratore delegato, a margine della presentazione della nuova condotta sottomarina per il depuratore della Darsena, ha commentato la vicenda dell’aggregazione tra Amiu e Iren. Il sindaco, infatti, ha confermato ancora oggi la volontà di andare avanti “la delibera è sul tavolo e l’aggregazione non è stata archiviata e questo è il progetto migliore perché evita il declino di Amiu e aumenti di Tari insostenibili – ha detto Doria – nessuno è mai stato in grado di proporre soluzioni alternative. Il problema – conclude Doria – dovrà essere risolta nei prossimi mesi”.
“La nostra valutazione era stata già fatta – spiega Bianco – A Marzo abbiamo deliberato il progetto, dopo una partecipazione a una selezione pubblica, sulla quale ci siamo poi lungamente confrontati, con azienda e Comune, su come dare una prospettiva industriale a lungo termine. Noi il progetto lo abbiamo approvato e, se ci sarà l’intesa, il nostro interesse rimane, perché crediamo si fossa fare un progetto industriale importante per noi ma, soprattutto, per il rilancio di Amiu e dell’intero servizio del ciclo dell’ambiente su Genova e sulla città metropolitana”.
Certo che il percorso dell’aggregazione sembra ancora difficile da percorrere, la delibera potrebbe essere ancora una volta presentata in consiglio Comunale ma, su questo tema, Iren non si sbilancia. “Noi siamo pronti per iniziare ma i tempi non dipendono da noi. Noi guardiamo all’operazione industriale, su quella abbiamo dato il nostro contributo e – conclude Bianco – siamo convinti di poter fare molto bene con Amiu. Qui, pero, ci fermiamo con le nostre valutazioni”.