Santa Margherita. Sono in arrivo brutte notizie riguardanti la tassa sui rifiuti. “Le attività domestiche (cittadini) e non domestiche (attività commerciali, bar, ristoranti, uffici, ecc) si vedranno recapitare tasse in aumento del 9.93%. Continua la politica di mettere le mani nelle tasche dei cittadini e attività a causa di scelte sbagliate”. Lo denuncia il gruppo consiliare Insieme Santa nel Cuore.
“L’aumento della tassa è dovuto ai costi della sperimentazione della raccolta porta a porta che se da una parte ha permesso un aumento della differenziata, dall’altra ha generato un aumento dei costi, oltretutto spalmati indistintamente su tutte le categorie di cittadini e in tutte le zone della città. A dire la verità l’amministrazione lo aveva detto qualche tempo fa che la sperimentazione del porta a porta avrebbe lievitato i costi della gestione dei rifiuti, ma arrivare ad un aumento di quasi il 10% è troppo”, prosegue la nota.
“Non è corretto per tutti, ma soprattutto per quei cittadini e attività che da molto tempo fanno una differenziata spinta. A subire queste scelte sbagliate sono sempre i residenti del quartiere più popoloso di Santa Margherita Ligure che dopo la bufala degli autobus turistici, la mancata manutenzione ordinaria delle strade e marciapiedi ora devono anche pagare più tasse”, termina il gruppo.