Bando

Incidente Erasmus, al via concorso per borsa di studio in memoria di Francesca Bonello

francesca bonello

Genova. Al via il bando di concorso per l’attribuzione della “Borsa di studio Francesca Bonello”, in memoria della giovane studentessa genovese, iscritta a Medicina, prematuramente scomparsa il 20 marzo dello scorso anno in Catalogna, a seguito dell’incidente del bus sul quale viaggiava, insieme ad altri 57 studenti Erasmus. Il bando, istituito da Regione Liguria su iniziativa dell’assessore alla Formazione, Università e politiche giovanili Ilaria Cavo e in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova, è disponibile sul sito di Alfa – Agenzia regionale per il Lavoro la Formazione e l’Accreditamento (www.arsel.liguria.it).

Considerato l’impegno di Francesca come volontaria in Romania e in Africa e la sua scelta di studi universitari sempre orientati al sostegno dei più deboli, la borsa di studio sarà assegnata allo studente della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche che presenterà una tesi di Laurea concernente “problematiche di malattia legate ai Paesi del terzo mondo e ai flussi migratori, con possibili esperienze sul campo”.

“L’idea di istituire una borsa di studio – spiega l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo – è nata nelle settimane successive alla tragedia in cui hanno perso la vita 13 studentesse, di cui 7 italiane, tra cui la nostra Francesca. Il suo coraggio e il suo impegno come volontaria per aiutare le persone più deboli mi hanno colpito profondamente: ho pensato che fosse necessario un segno perché il suo ricordo rimanesse vivo anche per chi non l’ha conosciuta, perché anche altri studenti ereditassero la sua dedizione nello studio e verso il prossimo, la sua capacità di cogliere al meglio ogni occasione della vita senza sprecarla. Per questo – prosegue l’assessore Cavo – mi sono attivata insieme all’Università e, in pieno accordo con la famiglia, abbiamo pensato di istituire questa borsa di studio, che credo sia il modo migliore per interpretare il suo impegno a tutto campo, universitario ma anche sociale. Sono certa – conclude – che molti studenti presenteranno domanda, anche per portare avanti i valori in cui Francesca credeva”. “L’istituzione di una borsa di studio – aggiunge il professor Mario Amore, preside della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche – ci è sembrato il modo più adeguato per rendere merito allo spirito che sempre Francesca ha dedicato ai propri studi. La specifica propensione di Francesca ad avvicinarsi alla conoscenza e allo studio delle patologie del terzo mondo ci ha spinto a privilegiare il sostegno di giovani impegnati in tale ambito. Ciò consentirà di mantenere vivo lo spirito che Francesca ha sempre intensamente diffuso attorno a se’ e che continuerà ad operare anche attraverso questo strumento che Regione e Università mettono a disposizione degli studenti che parteciperanno al bando”.

Al concorso possono partecipare gli studenti regolarmente iscritti, a tempo pieno, entro la durata normale del corso, all’anno accademico 2016/2017 al Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche dell’Università degli studi di Genova che abbiano intenzione di discutere, nelle sessioni dell’anno accademico 2017/2018 ovvero 2018/2019 una tesi sperimentale su tematiche inerenti le problematiche sanitarie legate ai Paesi in via di sviluppo e ai flussi migratori e che abbiano conseguito, alla data di scadenza del bando, almeno l’80 % dei crediti formativi universitari previsti dal piano di studi approvato per il corso di studio (compresi i tirocini, laboratori e altre attività che non prevedono votazione) riportando negli esami una media complessiva non inferiore a 26/30. Il termine di scadenza per consegnare la domanda è stato fissato il 31 maggio 2017, alle ore 12.

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