Botta e risposta

Genoa, Preziosi: “E’ parte della mia famiglia. Pronto a cedere, ma non a disfarmene”

Enrico Preziosi

Genova. Dopo il ritiro anticipato da Genova per evitare la contestazione e la replica dei tifosi, nella serata di ieri è arrivata una lunga lettera aperta di Preziosi, che si è dichiarato “Orgoglioso di quello che abbiamo costruito in questi anni con il Genoa” sottolineando “che sono già 10 anni che il Genoa è in serie A, un record assoluto dal Dopoguerra a oggi”.

“Ho aperto un ciclo – ha spiegato Preziosi -. Siamo arrivati al quarto posto in serie A, ma non ci siamo fermati. Così il Genoa è diventato parte della mia famiglia. E io non potrò mai accettare che la mia famiglia venga attaccata in maniera incivile. Per questo ho deciso che la squadra (contro la volontà di tecnico e giocatori) lasciasse Pegli per preparare con serenità la prossima delicatissima sfida. Non mi sono mai fatto intimidire, non lo farò”.

“Ora – ha concluso – chi ritiene che io debba lasciare il Genoa faccia uno sforzo costruttivo: proponga un investitore che dimostri di avere la forza necessaria per aprire un nuovo ciclo. Ribadisco che sono determinato a vendere il Genoa, sono pronto a incaricare un advisor non appena anche quest’anno la salvezza sarà raggiunta matematicamente. Sono pronto a cedere il Genoa, non a disfarmene”.

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