Genova. Un ripetitore telefonico di Ericsson è stato sabotato nella notte tra il 14 e il 15 febbraio a Trasta in Valpolcevera. La rivendicazione è comparsa nei giorni scorsi su due siti d’area anarchica.
“Sabotato ripetitore Ericsson in solidarietà con le prigioniere greche Pola Roupa e Kostantina Atanhasopoulou – si legge nel documento di rivendicazione – e con i prigionieri dell’operazione Scripta Manent. Contro lo stato, la tecnologia e contro gli anarchici da salotto”.
L’operazione ‘Scripta manent’ condotta a settembre dalla procura di Torino aveva portato all’arresto di sette esponenti della Fai, Federazione anarchica informale.
Il danno al ripetitore sarebbe di modesta entità: sono stati recisi alcuni cavi e il ripetitore è stato ripristinato. Sull’episodio indaga la digos.