Terzo lotto

Rapallo, ecco il progetto del nuovo Parco delle Fontanine

parco delle fontanine rapallo

Rapallo. Creazione di un percorso pedonale a fondo naturale, fruibile anche dall epersone diversamente abili e dalle mamme con passeggino; la realizzazione di un’area-cani destinata allo sgambamento degli amicia quattro zampe, da anni richiesta dagli abitanti di quella che è una delle zone più popolose di Rapallo; il recupero delle aree disosta con tavolini e panche per godersi un picnic immersi nella natura; interventi per il deflusso dell’acqua piovana, per evitare la formazione di pozze d’acqua che impediscono il transito a piedi.

Sono i punti principali del progetto per la realizzazione del terzo lotto di lavori al Parco delle Fontanine, “polmone verde” nel quartiere di Sant’Anna, presentato questa mattina nell’aula magna dell’Istituto Liceti, situato nel contesto del parco e parte integrante – con alunni e professori – dell’iter realizzativo del progetto assieme all’Associazione culturale “Parco delle Fontanine”, che dal 1990 (quando ancora si chiamava Associazione Via Rizzo) si prefigge la valorizzazione dell’area verde, e al Comune di Rapallo.

Presenti per l’amministrazione comunale il sindaco Carlo Bagnasco, l’assessore ai Lavori Pubblici Arduino Maini, i consiglieri Eugenio Brasey e Walter Cardinali; per l’Istituto Liceti, la preside Mariabianca Barberis e il prof. Angelo Valente e Renato Barcucci (in rappresentanza della Consulta per l’Handicap del Tigullio). A fare gli onori di casa, Federico Ottonello, “anima” dell’Associazione culturale Parco delle Fontanine: nel suo excursus storico, Ottonello ha evidenziato i passaggi che negli anni hanno coinvolto diverse amministrazioni comunali (giunte Bagnasco Roberto, Capurro,Campodonico, Costa e Bagnasco Carlo), Istituto Liceti e membri dell’associazione culturale: un progetto partecipato con l’obiettivo di valorizzare e potenziare l’area verde, rendendola fruibile a tutti.

Il sindaco Carlo Bagnasco ha sottolineato come i lavori per la realizzazione del terzo lotto del Parco delle Fontanine fossero inseriti nel programma elettorale dell’attuale amministrazione comunale: “Il 2017 – ha puntualizzato – costituirà la naturale prosecuzione del 2016, anno in cui Rapallo ha contato numerosi cantieri per opere pubbliche”.

Arduino Maini, assessore ai Lavori Pubblici, ha illustrato alcuni dettagli tecnici in merito al progetto: “Si è verificato un ritardo nelle tempistiche perché il prospetto iniziale è stato quasi completamente rivisto – ha spiegato – L’intervento si sviluppa in area boschiva e, per preservarla, si basa sui concetti di ingegneria naturalistica: ossia, non è previsto uso di cemento. Particolare attenzione è stata rivolta alla regimazione delle acque meteoriche data la presenza di un rivo che, in caso di forti piogge, causa problematiche. La gara d’appalto si è svolta, ha vinto una cooperativa con sede a Finale Ligure con un ribasso consistente, del 50% circa, su base d’asta di 110 mila euro. Abbiamo verificato che ciò non comportasse ripercussioni sul fatto che i lavori fossero svolti a regola d’arte e la ditta ci ha assicurato che il ribasso è stato possibile perché ha già a disposizione il legname necessario per eseguire l’intervento. Ora è in corso l’espletamento delle pratiche burocratiche, che necessiterà di circa 60 giorni; dalla consegna dei lavori, il termine per la conclusione è fissato a cinque mesi,contiamo vengano ultimati prima condizioni meteo permettendo”.

La revisione del progetto iniziale (redatta dal dottore forestale Umberto Bruschini) è dovuta anche e soprattutto alla volontà di rendere quel tratto di parco praticabile anche da chi si sposta in carrozzina: “Il sentiero risulterà privo di scalini e, tranne per un breve tratto in cui la pendenza sarà al 10%, il percorso avrà pendenza non superiore all’8% come previsto dalle normative sulle barriere architettoniche – ha puntualizzato Renato Barcucci – Il piano prevede inoltre un’area picnic con tavolini già predisposti e un’area cani, dove i quattrozampe saranno liberi di scorrazzare sempre sotto monitoraggio dei proprietari”. A proposito di monitoraggio, il consigliere a Sicurezza e Polizia Municipale Walter Cardinali ha preannunciato l’impegno dell’amministrazione comunale a installare sul posto ulteriori telecamere di ultima generazione per il controllo sia in orario diurno che notturno.

Da Eugenio Brasey, un ringraziamento a tutti i soggetti pubblici e privati che, dal 2000 ad oggi, si sono spesi per arrivare a questo risultato praticamente partendo da zero. Importante (nell’ambito dell’iter progettuale e di un discorso didattico e formativo) il supporto di alunni, ex alunni e insegnanti dell’Istituto Liceti, che nel 2012 hanno effettuato i rilievi del terreno in 3D e – come spiegato dal prof. Angelo Valente, che ha seguito l’iniziativa assieme al collega Mauro Laiolo – verranno successivamente coinvolti in quello che, ad oggi, è un po’ un sogno: aggiungere al parco la porzione di area verde immediatamente retrostante all’edificio che ospita la scuola (da adibire a lotto sport) la realizzazione di un quarto lotto. “Auspichiamo il passaggio a proprietà del Comune delle proprietà private che ne formano il perimetro, suddivise in mini lotti ad oggi non particolarmente curati – chiude Ottonello – In questo modo il parco diventerebbe sul serio un unicum con il quartiere a cui fa riferimento l’associazione”.

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