Le divergenze

Genova 2017, Rifondazione Comunista: “Mai alleanza con Pd, no a riedizioni del centrosinistra”

Davide Ghiglione, segretario provinciale di Rifondazione

Genova. “Saremo presenti alle prossime elezioni amministrative e riconoscibili: la nostra campagna elettorale per Genova è orientata verso una proposta alternativa che unisca cittadini, associazioni, movimenti e soggetti organizzati della sinistra cittadina, decisi nel riaffermare i diritti delle classi subalterne, in discontinuità con le politiche della giunta Doria e con coloro che le hanno portate avanti”.

Lo annuncia, in una nota, il segretario di Rifondazione Comunista, Davide Ghiglione, ribadendo l’assoluta indisponibilità “a prendere in esame ipotesi di alleanze con il PD e riedizioni del centrosinistra: i tentativi di scardinare la Costituzione, le disastrose scelte sui diritti del lavoro (Jobs Act), scuola (la cosiddetta “buona” scuola), pensioni (riforma Fornero), aggressione all’ambiente (Sblocca Italia), precludono qualsiasi possibilità di dialogo”.

“Volge al termine il mandato della giunta Doria, che abbiamo sostenuto all’inizio ma che ha tradito, mano a mano, le aspettative con le quali nel 2012 si erano vinte le elezioni – spiega poi Ghiglione – Rimangono così irrisolti molti problemi sul piano delle politiche sociali, delle scelte urbanistiche, della partecipazione democratica, dell’integrazione e coesione sociale. Questi punti critici vanno, poi, considerati nel contesto di politiche nazionali di cui fanno le spese le classi più deboli e rispetto alle quali è nota a tutti la responsabilità del Partito Democratico e dei suoi alleati.

A livello locale, in questi anni, sono emerse profonde divergenze di vedute su “questioni decisive per il futuro della città”. Per citare solo un caso, le ultime vicende legate all’aggregazione AMIU-IREN.

“Siamo, poi, consapevoli e preoccupati per l’avanzata, anche nella nostra città, di una deriva di destra a tendenza xenofoba e razzista che, facendo leva sul disagio sociale, cerca di alimentare la pericolosa spirale della guerra tra poveri – conclude il segretario Prc – A maggior ragione, riteniamo che il migliore antidoto verso questo pericolo vada ricercato in una proposta politica chiara, decisamente orientata a sinistra, che rimetta al centro i valori di uguaglianza, solidarietà, inclusione, difesa dello stato sociale, tutela delle classi sociali più deboli e rispetto dell’ambiente”.

leggi anche
bandiera rifondazione comunista
Smentita
Listone quarto polo, Rifondazione: “Nessun aut aut su Putti”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.