La tre giorni

Colombia, la missione del Comune: gemellaggio Cartagena-Genova

enrico musso

Genova. Dal 20 al 22 febbraio il consigliere comunale Enrico Musso, in rappresentanza del sindaco Marco Doria, ha guidato la missione del Comune di Genova nella città colombiana di Cartagena per la sottoscrizione dell’accordo di gemellaggio fra le due città, accompagnato dal responsabile delle relazioni internazionali Gianluca Saba.

Alla missione ha attivamente partecipato l’Ambasciata d’Italia a Bogotá con l’addetta commerciale Anita Gentile che aveva seguito dall’inizio il processo di negoziato fra le città e che ha accompagnato la delegazione genovese in tutti gli incontri.

La missione ha avuto il primo obiettivo di concludere l’iter di sottoscrizione dell’accordo, ma anche di consolidare i legami fra le due città, individuando i terreni comuni di cooperazione da sviluppare nel prossimo futuro, primi fra tutti la portualità, i rapporti fra le Università (già esistenti e all’origine dei primi contatti fra le rispettive amministrazioni) e la collaborazione in ambito culturale, dal momento che entrambe le città vantano un centro storico patrimonio UNESCO.

La prima giornata è stata dedicata ai momenti istituzionali e protocollari: prima la firma del gemellaggio e l’incontro con il sindaco di Cartagena Manuel Vicente Duque Vasquez, poi la mostra fotografica su Genova, che verrà ospitata dalle principali Università della città colombiana. Una parte della giornata è stata dedicata alla visita della Escuela de Taller, una interessante esperienza di formazione professionale nel settore della tutela del patrimonio culturale (ma non solo) per giovani recuperati da problemi di droga, violenza, emarginazione e marginalità sociale.

La seconda giornata è stata riservata a incontri con le quattro Università di Cartagena (Tecnar, Universidad Tecnologica de Bolivar, Colegio Mayor e Universidad de Cartagena) e a un seminario sull’economia dei trasporti tenuto da Enrico Musso, che in questo caso ha rappresentato anche l’Università di Genova, ciò, allo scopo di attivare collaborazioni più strette,  promuovendo scambi e mobilità fra docenti e fra studenti ma anche ragionando sulla possibilità del riconoscimento di un doppio titolo per gli studenti di Genova e di Cartagena.

La terza giornata ha previsto dapprima un incontro sullo sviluppo di rapporti economici e sul rafforzamento dei legami fra i due porti, cui hanno partecipato rappresentanti della Sociedad Portuaria di Cartagena e della società pubblico-privata Invest in Cartagena; per concludere, un interessante confronto  con un Comitato composto da rappresentanti del Comune, della Camera di Commercio e dell’Universidad Tecnologica sul tema della strategia di Cartagena in tema di lotta al cambiamento climatico: anche la città colombiana ha infatti gravi problemi legati alle piogge e alle inondazioni e ha proposto a Genova concrete azioni di scambio e collaborazione in materia di resilienza e di lotta ai rischi idrogeologici.

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