Genova. Si chiama “Palo.Incrocio.Traversa!” la nuova serie di incontri organizzati da Pagina2Cento e alcuni esercizi del centro storico, il locale Kowalsky e la libreria Falso Demetrio. Tre appuntamenti (più uno) in cui si parlerà di calcio, letteratura e di tutto ciò che ci sta in mezzo. Esperti, scrittori, appassionati, e semplici curiosi avranno la possibilità di confrontarsi sul mondo del pallone.
“Parlare di calcio come fenomeno di costume globale – spiegano gli organizzatori – in cui prendono forma ampie zone della storia, una cospicua dose di filosofia e, in senso lato, una larga parte di tutto il buono che accade nella vita di milioni di persone”. Ogni incontro trarrà spunto dalle tematiche di un libro, per aprire poi un dibattito tra relatori e pubblico.
Il programma. Si parte martedì 28 febbraio (19.30, Kowalsky, via Dei Giustiniani) con la presentazione di 91° minuto di Giacomo Giubilini, consulente editoriale Rai, documentarista e sceneggiatore. Il 21 marzo, invece, partendo da La vita è un pallone rotondo di Vladimir Dimitrijevic ci si tufferà nel piacere della divagazione calcistico-culturale: qual è il limite che accomuna calciatori come Pelé e Platini? Perché Beckenbauer è qualcosa di simile a un epigono di Paul Valéry? Perché questi tre esimi calciatori non reggono il confronto con Diego Armando Maradona? Il 10 aprile, appuntamento con Gigi Riva, caporedattore centrale del settimanale L’Espresso, e la presentazione de L’ultimo rigore di Faruk. Una storia di calcio e di guerra nella tragica e violentissima dissoluzione della Jugoslavia. Il 26 maggio, infine, completerà il cartellone degli eventi, la presentazione dei racconti vincitori del concorso letterario Il calcio in piazza.