Genova in fiamme

Focolai sotto controllo a Nervi e Pegli: fiamme anche a Mele, sul Fasce e in Valfontanabuona fotogallery video

Quadro meteo impegnativo, con venti forti di burrasca ancora per 24 ore

Genova.Agg. ore 23.30. Un principio di incendio è divampato questa sera nel Comune di Mele, Il rogo è sotto controllo sul posto i vigili del fuoco coadiuvati dai volontari della protezione civile. Altri roghi questa sera a levante in Valfontanabuona nel Comune di Moconesi in località San Rocco e nel Comune di Tribogna.

Agg.h.20.35.  Continua il monitoraggio del territorio da parte dei vigili del fuoco e di tutte le altre forze schierate sul territorio. Attualmente, nella zona di Pegli, è sotto controllo l’incendio in via Salgari e in viale alla Pineta, dove sono presenti due presidi dei pompieri. A Levante, sotto controllo il rogo nei pressi del cimitero di Nervi (restano sul posto una squadra dei vigili del fuoco e i volontari), mentre a San’Eusebio rimangono focolai residui, ma comunque tenuti sotto controllo da un presidio. La situazione più preoccupante al momento è sul monte Fasce, dove c’è un incendio in atto e i vigili del fuoco tengono sotto protezione l’azienda agricola Monte Fasce.

Agg.h.19.05. Gli incendi di Nervi e Pegli sono al momento sotto controllo nonostante la presenza di diversi focolai. Resta però l’incognita del vento che potrebbe ridare forza alle fiamme, quindi er vigilare sui quartieri collinari più a rischio del ponente, comprese villa Pallavicini e Doria, sono impegnati pompieri, volontari, poliziotti, carabinieri e vigili urbani.

Agg.h.18.39. Il vento non si placa e continua ad alimentare l’incendio sul Monte Fasce.

Alimentate dal fortissimo vento di grecale continuano a rialimentarsi le fiamme sui diversi incendi che stanno mettendo in ginocchio la provincia di Genova. A Nervi sono quattro i diversi fronti su cui lavorano 30 Volontari, con presidio e attività di spegnimento su Via Biasioli, Via Bettolo, presso il casello autostradale e nella zona del “Liberale”. Impossibile l’intervento aereo per le fortissime raffiche di vento in questa zona.

A Genova Pegli, invece, sono presenti 20 Volontari sul fronte con 3 Canadair in azione ed un quarto in arrivo. A San Colombano al momento l’incendio risulta spento. Purtroppo, le condizioni meteo sfavorevoli non danno tregua a tutte le forze in campo. Le operazioni vengono coordinate dalla Sala Operativa regionale e sui vari fronti sono sempre presenti i Vigili del Fuoco (in totale 143) con diverse squadre che gestiscono le operazioni insieme ai Volontari.

“Sui sei canadair presenti su tutto il territorio nazionale – ha detto il prefetto Fiamma Spena al termine di un tavolo tecnico interforze – cinque sono stati fatti convergere sulla Regione. Gli sfollati sono stati 275 stamani
più 20 persone di un agriturismo che sono state ugualmente fatte sfollare. Tutti sono rientrati nelle loro abitazioni”.

Il prefetto ha confermato la dichiarazione dello stato di massima pericolosità e ha specificato che le autostrade sono tutte riaperte ma che se si dovessero ricreare situazioni di pericolo il traffico verrà sospeso di nuovo anche in considerazione “di un quadro meteo impegnativo” che prevede venti forti di burrasca ancora per 24 ore.

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