Liguria

Agricoltura, al via bandi Ue da 27 milioni di euro per sviluppo rurale

Basilico serre agricoltura
Foto d'archivio

Liguria. Disco verde a 8 nuovi bandi del Psr-Piano di sviluppo rurale 2014-2020. Con l’approvazione in Giunta, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai, sono stati sbloccati circa 27 milioni di euro. “La misura con la maggiore dotazione – spiega l’assessore Mai – è quella dedicata agli investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste”. Con un budget di 23,91 milioni di euro la M08 è la principale misura del Psr dedicata al sostegno del settore forestale ed è articolata in 4 sottomisure: la prima (denominata M08.03), con una dotazione finanziaria di 6,527 milioni di euro per interventi di prevenzione dei danni alle foreste da incendi e calamità naturali; la seconda (M08.04) con una dotazione finanziaria di 6,037 milioni di euro per interventi di ripristino delle foreste danneggiate da incendi e calamità naturali; la terza (M08.05) con una dotazione finanziaria di 4,832 milioni di euro per interventi di mitigazione delle foreste e di aumento del pregio ambientale; la quarta (M08.06) con una dotazione finanziaria di 6,512 milioni di euro per investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, movimentazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste. Aperto anche il bando per il riconoscimento ufficiale dei gruppi di produttori forestali (sottomisura M09.01).

“Con questi bandi – commenta l’assessore Mai – sarà possibile dare una spinta importante al bosco inteso come risorsa sia dal punto di vista economico per lo sviluppo di una filiera locale sia dal punto di vista ambientale con interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico, regimentazione dei torrenti montani, piani di gestione forestale da parte dei Comuni, realizzazione di infrastrutture a servizio delle attività forestali e di percorsi escursionistici nell’entroterra”.

Approvato anche il bando da 1,2 milioni di euro (sottomisura M01.02) dedicato al finanziamento di progetti, di durata annuale e di un costo massimo di 20mila euro, che divulghino attività e pratiche innovative: di prodotto – nuove specie vegetali e conservazione biodiversità -, di gestione del suolo; riduzione dell’utilizzo di fitofarmaci; riduzione consumi energetici; di organizzazione dei cantieri forestali; di allevamento; tecniche enologiche. Il bando sarà aperto fino al 15 marzo 2017.

Via libera anche al bando da 1,150 milioni di euro (sottomisura M03.02) a sostegno delle attività di promozione da parte di associazioni di produttori del mercato interno di biologico, orticolo (per esempio di basilico Dop), floricolo e vitivinicolo (delle 8 Doc e 4 Igp), olivicolo (Dop Riviera Ligure). Le domande potranno essere presentate fino al 31 marzo 2017.
Aperto anche il bando per la costituzione e operatività dei gruppi Pei-Partenariato europeo per l’innovazione (sottomisura M16.01). Con una dotazione finanziaria di 200mila euro è rivolto a imprese che in forma associata realizzino progetti innovativi nei settori forestali e vivaistici coinvolgendo centri di ricerca, università e distretti agricoli. Le domande potranno essere presentate fino al 31 marzo 2017.

Implementate di 1 milione di euro, per una dotazione complessiva di 2 milioni di euro, anche le risorse del bando dedicato al risarcimento danni delle imprese agricole colpite dagli eventi alluvionali del 2014 nelle province di Savona e Genova (sottomisura 5.2).

Prorogato al 31 gennaio 2017 il termine di presentazione delle domande ai bandi a supporto degli investimenti nelle aziende agricole (sottomisura 4.1 da 11 milioni di euro) e di aiuto all’avvio delle imprese di giovani agricoltori under 40 (misura 6.1 da 2,5 milioni di euro). Per i giovani agricoltori che si iscriveranno nel 2017 per la prima volta alla previdenza agricola previsto anche l’esonero contributivo per tre anni.

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