La piovra delle panzane

Secondo una ricerca il “re dei siti bufala” è di Albenga: ma la sua Edinet Ltd è bulgara e non è la Edinet Srl di Pietra

Un'inchiesta dei "debunker" Attivissimo e Puente collega i maggiori siti di bufale a un 48enne ingauno: la sua azienda si chiama come l'editore di IVG, ma non c'è alcun legame

Savona. A rivelarlo sono state, questa mattina, le edizioni nazionali di Stampa e Secolo XIX, in un articolo a firma Jacopo Iacoboni: dietro alcuni dei più famosi siti di “bufale” ci sarebbe una società, la Edinet Ltd, con sede in Bulgaria, che fa capo ad un italiano di Albenga, Carlo Enrico Matteo Ricci Mingani. Un nome terribilmente simile a quello della società editrice di IVG.it e Genova24.it, la Edinet Srl di Pietra Ligure: quest’ultima, però, appartiene a Matteo Rainisio e nulla ha a che fare con l’omonima azienda bulgara.

BUGIE PER DENARO – Tutto nasce da una ricerca fatta da due dei più noti “cacciatori di bufale” italiani, ossia il blogger Paolo Attivissimo e l’ex dipendente della Casaleggio Associati David Puente. Da tempo i due si occupano di smentire ogni giorno le grandi e piccole bufale del web, ossia le notizie totalmente inventate al solo scopo di “far soldi”. Di solito riguardano i temi più caldi (i politici, la casta, gli immigrati) e compaiono su siti dal nome altisonante, come “Libero Giornale”, “News24tg.com”, “Informazione Italia” o “Il Fatto Quotidaino”. Tutti domini che grazie ad accostamenti di parole o ad errori ortografici voluti ricordano altre testate “ufficiali” o riescono comunque a ispirare autorevolezza nel lettore.

Questi siti, in alcuni casi, pubblicano notizie reali copiate dai giornali “veri”, scegliendo però un taglio violento o populistico: giusto per fare un esempio recente, la polemica sul “cane fascista” di Albenga, raccontata anche da IVG.it (leggi) è stata riportata da quei siti con titoli quali “ALBENGA:”QUEL CANE È FASCISTA NON LO VOGLIAMO” QUESTO IL DELIRIO DEL SINDACO PARASSITA DEL PD” (news24tg.com). In altri casi, addirittura, la notizia è totalmente inventata: accade spesso soprattutto con “finte notizie” legate ad atti di violenza degli immigrati oppure a dichiarazioni choc di politici “della casta”. L’obiettivo, in entrambi i casi, è lo stesso: fare soldi grazie ai banner pubblicitari, attirando decine di migliaia di lettori con un titolo di forte richiamo. Ma tutte queste “notizie”, completamente inventate oppure semplicemente travisate, spopolano su Facebook contribuendo non poco a manipolare l’opinione della gente.

LA “PIOVRA DELLE PANZANE” – Secondo quanto scritto sul blog di Attivissimo in un post intitolato “La piovra delle panzane”, la maggior parte dei domini più noti fanno capo allo stesso account publisher, denominato “KontroKultura”: questa piattaforma gestisce la pubblicità su siti “regolari”, di solito dedicati alla tecnologia (come newsandroid.eu o teknocultura.it), ma anche su molti siti legati alle bufale come Gazzetta della Sera o “Notiziea5stelle” (che nulla ha a che fare con il MoVimento). E seguendo il filo della pubblicità i due debunker sarebbero risaliti ad una società, la Edinet Ltd, con sede a Sofia in Bulgaria.

Il sito ha un dominio bulgaro (edinet.bg) ma è in italiano, e spiega appunto che l’attività del gruppo è quella di pubblicare giornali di informazione online: un gruppo editoriale “con uffici in Francia, Germania, Slovenia e soprattutto Italia”. Come nome del titolare è indicato quello di Carlo Enrico Matteo Ricci Mingani.
CHI E’ – Si tratta di un 48enne di Albenga che – sostiene Iacoboni nell’articolo – in un comunicato stampa si sarebbe definito “responsabile delle pubblicazioni” di Edinet Ltd, società che ad aprile 2016 avrebbe rilevato il gruppo KontroKultura. Lo stesso gruppo di cui, su Facebook, Mingani si definisce “CEO & Founder”. E’ una persona abbastanza nota nel savonese per la propria attività politica come responsabile ingauno di Forza Nuova, da cui è stato “espulso per indegnità” nel 2012 (leggi l’articolo). Sempre nel 2012 Mingani denunciò il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Presidente del Consiglio Mario Monti e di tutti i Ministri e i membri del Parlamento per “Attentato contro l’integrità, l’indipendenza o l’unità dello Stato” e “attentato contro la Costituzione” (leggi l’articolo). A questo link tutte le notizie pubblicate da IVG che lo riguardano.

IVG.it e Genova24.it prendono decisamente le distanze dalle presunte attività della Edinet Ltd legate ai “siti di bufale”, ammesso che quanto scoperto da Attivissimo e Puente e riportato da La Stampa e Il Secolo XIX corrisponda a verità. La società editrice di IVG e Genova24.it è la Edinet Srl di Pietra Ligure, e non ha alcun legame con la ditta bulgara. Purtroppo l’omonimia delle due aziende, unita al fatto che anche la Edinet Ltd si propone come “editore di quotidiani online” e come piattaforma di advertising online esattamente come Edinet srl, potrebbe generare confusione in utenti e clienti. Per questo ribadiamo di non aver alcun collegamento: Edinet è attiva da 20 anni, prima come ditta individuale e poi come Srl, ben prima che Matteo Ricci Mingani di Albenga decidesse di fondare Edinet Ltd quest’anno.

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