La protesta

Nuovo sciopero della Edita: lavoratori in piazza a Fegino fotogallery

"L'accordo non viene rispettato"

Sciopero della Edita

Genova. Nuovo sciopero per i dipendenti della Edita, azienda che si occupa di archiviazione dati e back office. I lavoratori sono scesi di nuovo in piazza e bloccano parzialmente il traffico nella zona di Fegino.

“Dopo l’ultima protesta non è successo praticamente nulla – racconta Ivano Mortola, Fiom Cgil – i lavoratori hanno avuto solo un acconto relativo al mese di ottobre, il 50% del 50% dello stipendio. Niente stipendio di novembre, niente tredicesima, e niente buoni pasto da un anno. E sopratutto resta tutta l’incertezza per il futuro”.

L’azienda, che ora dopo diversi passaggi di proprietà, ora ha sede legale a Milano. In altre città ha dato vita a un pesante piano di ristrutturazione con parecchi lavoratori in mobilità.

A Genova era stato raggiunto un accordo per applicare i contratti di solidarietà al 50%. In pratica, l’azienda non aveva l’obbligo di anticipare la solidarietà in cambio del pagamento regolare del 50% rimanente del salario. Ma l’accordo, continuano a denunciare i 26 lavoratori e i sindacati, non viene rispettato.

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