E’ di ieri l’accordo sulle opere accessorie previste sui territori comunali di Genova, Campomorone, Ceranesi nell’ambito della realizzazione del “Terzo” Valico dei Giovi.
Si parla di 19 opere richieste dai territori, si va dall’allargamento ed adeguamento di strade alla costruzione di parcheggi, il tutto per “mitigare l’impatto dei cantieri e migliorare la viabilità” ovviamente eseguito dal fido Co.Civ…
Ci piacerebbe capire da chi siano state richieste queste opere compensative dato che si tratta di una “grande” opera dove non c’è stato neppure la farsa del dibattito pubblico che ha riguardato la Gronda di Ponente.
Inoltre a prescindere che siano state richieste o meno stiamo sempre parlando di una logica compensativa in cui piccoli comuni svendono il proprio territorio per trenta denari, dir si voglia parcheggio o rotatoria.
In epoca di contenimento della spesa pubblica e pareggio di bilancio in Costituzione purtroppo accade anche questo…
Valentina Armirotti, capogruppo L’Altra Campomorone Comune di Campomorone
Antonio Bruno, capogruppo Federazione della Sinistra Comune di Genova
Davide Ghiglione, capogruppo Federazione della Sinistra V Municipio Valpolcevera