Genova

Patto per Genova, Ghini (Uil): “Una speranza per lavoratori e cittadini”

Mario Ghini Uil Liguria

Il Patto per Genova, siglato lo scorso 26 novembre dal premier Matteo Renzi e dal sindaco di Genova Marco Doria, rappresenta un dovere a cui far fronte per il bene e lo sviluppo della città.

“Lavoratori e cittadini hanno accolto questo accordo con fiducia – dichiara Mario Ghini, segretario generale Uil Genova e Liguria – E’ necessario, quindi, andare avanti con tutte le attività che sono state messe all’ordine del giorno, per un totale di 110 milioni e confermate dal Cipe. Sappiamo che l’impegno del governo dovrà avere copertura attraverso la legge di stabilità 2017, ma le emergenze del territorio e le opportunità di crescita hanno la precedenza”.

La messa in sicurezza dei torrenti, l’acquisto di nuovi bus per il trasporto pubblico locale, Blueprint e la nuova sede di Ingegneria sulla collina degli Erzelli sono, per la Uil, insieme ad altri impegni assunti dal governo e dal sindaco, progetti irrinunciabili, alcuni di carattere fortemente emergenziale.

I patti vanno rispettati. “Popolazione e territorio non possono più attendere. I cittadini subiscono da decenni una crisi strutturale che può essere risolta solo da una pianificazione strategica della rinascita – conclude Ghini – Già siamo ostaggio dell’immobilismo delle istituzioni sulle opere finanziate e immediatamente cantierabili. Se ci viene tolto anche quel poco di positivo che con fatica è stato portato a Genova, questa città non potrà avere futuro”.

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