Terza categoria genova

L’Avosso ritenta la fuga. La Casellese affossa il Davagnarisultati

Cep travolto dai gialloblù che mostrano i muscoli e sono di nuovo a +3 sul Montoggio, oggi a riposo. Casellese che cala la manita al Davagna e pensa ad un posto fra le "grandi". Sottocollese: ancora 3 punti

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Terza categoria genovese che si avvicina alla pausa natalizia, a suon di gol. Sono ben 23 quelli segnati nelle cinque partite odierne, con una media quindi di oltre 4 reti a partita. Partiamo, però dal match più equilibrato di giornata, ovvero San Martino – Sottocollese. Bella partita, combattuta fra due squadre di ambizioni simili, che non a caso erano divise da un solo punto alla vigilia. Alla fine, però è stata la squadra ospite a prevalere, centrando la quarta vittoria consecutiva che permette ai biancoverdi di candidarsi ora a un posto in prima fila per la corsa promozione.

La rete porta la firma di Poggi che sblocca il risultato al 55° con un’azione un po’ fortunata. L’attacante della Sottocollese infatti riceve palla da Francalacci e calcia di prima intenzione. La sfera colpisce Ferrera che devia involontariamente, traendo in inganno Omodei. Il San Martino ci prova, ma Pietranera e Ghigo trovano sempre la porta chiusa da un Massone in grandi condizioni. Finisce così 0-1 con il San Martino scavalcato in classifica, ma comunque sempre in piena corsa e la Sottocollese in grande spolvero, terzo posto e -3 dalla vetta.

Con il Montoggio a riposo, l’Avosso ne approfitta e se ne va in testa da solo. Contro il Cep la partita è più complicata di quanto il risultato finale non racconti. Il primo tempo è molto equilibrato, sebbene la rete ospite arrivi dopo soli 12 minuti. Trimarchi crossa in area, pasticcia la difesa giallorossa che consente ad Armienti di metterla dentro. Il Cep prova a reagire, ma non riesce a concludere, bensì avvia un possesso palla sterile e le occasioni migliori sono ancora dell’Avosso. Trimarchi ci prova al 38° la prima calciando a lato, nella seconda, è Sansone che di testa sfiora la traversa.

Si va al secondo tempo con la partita ancora aperta, ma è l’Avosso che dà l’impressione di poter passare ad ogni folata offensiva. Taravella al 56° sbaglia una grandissima occassione calciando a botta sicura da due passi, ma trovando una super risposta di Pittaluga che respinge, poi Bigoni colpisce la traversa. Poco dopo ancora Taravella ha l’occasione per insaccare, ma la sua conclusione è lenta facile da parare.

Al 62° finalmente il raddoppio meritato dei gialloblù. Taravella si mette i panni dell’uomo-assist serve Trimarchi che mette a sedere Pittaluga e insacca. Sette minuti loro sale in cattedra Vassallo che in tre minuti chiude definitivamente la partita. Al 69° con un delizioso pallonetto elude l’intervento del portiere; al 72° poi è bravo e fortunato a recuperare palla dopo uno svarione difensivo avversario per siglare il poker.  Il Cep non ci capisce nulla e dopo due minuti subisce il quinto gol. A siglarlo è Divanni, entrato da una decina di minuti che raccoglie l’assist di Sansone. Al 75° sussulto dei locali con Satariano che batte Giuli per il gol della bandiera. L’Avosso non ha finito, però perché nel finale mette anche il sesto gol ancora con Trimarchi.

Partita che cambia nella ripresa e Avosso con un attacco esplosivo.

Il Zena sfrutta la sconfitta del San Martino e si prende il quarto posto. Partita facile contro il Libraccio, sempre più fanalino di coda. I biancorossi mettono al sicuro la partita nel primo tempo. Al 15° apre Priano. Al 25° tocca a Messina raddoppiare e cinque minuti dopo Ciolfi chiude quasi del tutto il match. Non si arrende Graffione che al 40° illude gli arenzanesi, che chiudono il primo tempo sull’1-3.

Nella ripresa il Libraccio, però non crea grandi grattacapi agli avversari che all’80° segnano anche la quarta rete con Costa che fa calare il sipario sull’ennesima sconfitta del Libraccio, mentre il Zena alla seconda vittoria consecutiva che rilancia le ambizioni dei biancorossi.

Gran giornata anche per la Casellese che nonostante sia ancora l’unica, insieme alla capolista Avosso, imbattuta del campionato, arrivava alla partita con il Davagna con ben 4 pareggi consecutivi. Contro i biancorossi invece i lupi valligiani sfoderano una prestazione di grande determinazione e lucidità.

Il Davagna resiste meno di dieci minuti, quando Brusa sblocca il risultato. Al 18° Marradi raddoppia. Il Davanga prova a reagire, ma la Casellese è molto attenta nella retroguardia e riesce a tappare tutti i buchi. Solo un calcio di rigore di Carboni permette agli ospiti di rientrare in gara. Quando le squadre tornano in campo, però la Casellese parte a razzo e in due minuti chiude la partita. Ramunno sale in cattedra con una doppietta siglata fra il 54° e il 56°. Dopo altri quattro minuti l’incontro si chiude del tutto per il rigore trasformato da Farace che fa 5-1 e permette alla Casellese di fare un pensierino sulle zone alte della classifica. Quarta sconfitta consecutiva per il Davagna invece che peraltro chiude qui il suo 2016 visto che domenica prossima riposerà.

Vittoria netta anche per il Santiago a Savignone, che matura, però solo nella ripresa. I padroni di casa infatti danno tutto nella prima parte della partita per poi cedere gradualmente nel secondo tempo. Sugli scudi Carlos Solis, autore di una tripletta che inizia al 46°, poi al 51° e al 75°. Il Savignone, però vende cara la pelle e alla fine paga troppo nervosismo visto che chiude la partita in 8. Al 90° poi Zambrano sigla la quarta rete del Santiago che torna a vincere, anche se il Savignone visto nel primo tempo ha dato segnali incoraggianti.

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