Dopo 40 anni Camogli riavrà il suo Teatro Sociale e ad inaugurare la riapertura sarà un Festival Internazionale di musica teatro, circo e spettacoli per ragazzi.
Inaugurazione, venerdì 23 dicembre, col concerto diretto da Fabio Luisi per l’Accademia della Scala, e poi, spiega Maria De Barbieri direttore artistico del teatro, “le Bolle di Sapone di Michele Cafaggi, i Brasiliani di Solta con Apesar, La magia di Le Cirque Invisible di Victoria Chaplin e Jean-Bapstiste Thierre’e e, per salutare il nuovo anno Il pianoforte di Andrea Bacchetti, il concerto degli Auguri e Musica in Famiglia e il gran finale dell’Orchestra del Carlo Felice con la musica di Antonio Vivaldi. Con un programma che parla a tutti, bambini e adulti, abitanti e ospiti italiani e stranieri, senza barriere di comprensione linguistica o di età”.
Un’operazione tanto attesa dal territorio che è stata resa possibile grazie al sostegno del Comune di Camogli e della Regione Liguria. “Il Teatro Sociale è un fiore all’occhiello del patrimonio artistico-culturale del nostro territorio – spiega l’assessore alla Cultura della Regione, Ilaria Cavo – e per questo abbiamo deciso non solo di sostenere le spese di
ristrutturazione, in modo da restituirlo in tutta la sua bellezza all’intera comunità, ma anche di promuovere lo spettacolo inaugurale, che abbiamo inserito tra i grandi eventi di Regione Liguria”.
Una sala che è una sorta di bomboniera, come ha ricordato il presidente della Fondazione, Silvio Ferrari. “E allora, restando in tema – ha aggiunto – abbiamo avuto un bell’esempio di matrimonio tra i vecchi proprietari e la fondazione. Adesso la cosa importante è che se impossessino i cittadini di Camogli, di Recco e, se possibile, di tutto il territorio”.