Genova. Ancora 24 ore di attesa. Deve passare ancora un giorno, infatti, prima che la prognosi venga sciolta e Trilly sia dichiarata, finalmente, fuori pericolo. La randagina arrivata dal sud per essere adottata, ma subito scappata dalla sua nuova casa sulle alture di Pegli, si era resa protagonista, suo malgrado, di una fuga in solitaria lunga oltre 20 giorni che ha tenuto con il fiato sospeso le tante volontarie accorse per trovarla, coinvolgendo un quartiere dopo l’altro tutta la città, redazione di Genova24.it compresa.
Poi, a un passo dal lieto fine, quando gli avvistamenti la davano vicino alle gabbie trappola, la notizia che nessuno voleva leggere, ma che tutti temevano. In una delle sue ormai famose corse, la cagnetta è stata investita (e soccorsa) da un’auto a Mignanego.
Di lì la corsa contro il tempo: il ricovero nella clinica veterinaria del Ponente a Sampierdarena e l’operazione. Dita e zampe incrociate, sembra che l’intervento sia andato bene.
Trilly ora sembra stare meglio, ha ancora qualche valore alterato e il respiro un po’ affannato ma potrebbe trattarsi di stress, così come sete o caldo.
Per scrivere il lieto fine bisogna aspettare domani, nel frattempo, però, Trilly riceve felice le coccole dei volontari, come si vede nel video dove la cagnetta si lascia accarezzare dolcemente da Deborah Tassano. Un cambiamento radicale rispetto alla diffidenza a cui aveva abituato.
“Trilly è dolcissima – racconta ancora Debora Paulli, autrice del video, sul gruppo Ricerca di Nash – continua a cercare la mano per le coccole e da tanti bacini. Ha capito che ora è al sicuro”. Ancora una volta “Forza Trilly, siamo tutti con te”.