Le reazioni

Paita assolta, Pd: “Soddisfatti, ora chi l’ha insultata chieda scusa”

Genova. “Lella Paita è stata accusata di omicidio in piena campagna elettorale per la presidenza della regione. Oggi viene assolta, due anni dopo. Sarebbe bello che chi l’ha insultata in questi anni le chiedesse semplicemente scusa, anche per la sofferenza che questa vicenda le ha provocato. Noi, i democratici, la abbracciamo con affetto e amicizia”.

A dirlo sono Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani, vice segretari del PD, commentando l’assoluzione dell’ex assessore alla protezione civile e capogruppo del Pd in Consiglio regionale della Liguria, Raffaella Piata, dalle accuse di omicidio e disastro colposi per l’alluvione di Genova dell’ottobre del 2014.

“Lella – scrivono – ha perso le elezioni ma non la dignità, l’onesta e il coraggio. Chi l’ha aggredita a livello politico oggi ha perso la faccia. Un pensiero speciale alla famiglia di Lella e un abbraccio forte a tutto il Pd ligure”.

Soddisfatto anche il commento del commissario regionale del partito David Ermini. “La giustizia – ha spiegato – ha saputo riconoscere la correttezza del comportamento di Raffaella, assolta per non aver commesso il fatto. Comprendiamo le parole della nostra capogruppo in Regione quando dice che questi sono stati anni terribili per lei, specie se pensiamo che l’avviso di garanzia era arrivato in piena campagna elettorale per le regionali del 2015. Ringraziamo Raffaella Paita della determinazione e dell’impegno con cui ha continuato a portare avanti il suo impegno politico, senza mai risparmiarsi, anche di fronte alle accuse gravi che le erano state rivolte. Raffaella ha sempre proclamato la sua innocenza e di questo siamo sempre stati conviti. Adesso la decisione del Gup di Genova le rende giustizia e ristabilisce la verità dei fatti. E’ un momento di grande felicità che vogliamo condividere con lei”.

“Non ho mai avuto dubbi sulla completa innocenza di Raffaella Paita – si legge nella nota del segretario genovese Alessandro Terrile -e sulla sua estraneità alle accuse che le erano state rivolte in merito ai fatti dell’alluvione del 2014. Oggi l’assoluzione di Raffaella, per non aver commesso il fatto, ristabilisce la verità su quanto accaduto e viene accolta da tutto il Pd genovese con grande soddisfazione. Oggi è un bel giorno per Raffaella, per il PD, per la Giustizia”.

I consiglieri regionali del Partito Democratico Giovanni Barbagallo, Luigi De Vincenzi, Valter Ferrando, Luca Garibaldi, Giovanni Lunardon, Juri Michelucci e Pippo Rossetti scrivono: “Il tempo è galantuomo come dimostra l’assoluzione, per non aver commesso il fatto, della nostra capogruppo Raffaella Paita nel processo per l’alluvione 2014.

In questi due anni non abbiamo mai avuto dubbi sul suo operato, le abbiamo sempre dato fiducia conoscendone onestà e valori; per questo accogliamo la sentenza con grande soddisfazione. Ricordiamo che le accuse e il rinvio a giudizio sono state avanzate in piena campagna elettorale per le regionali, accuse che oggi si sono rivelate infondate. A Lella va tutto l’abbraccio del Gruppo regionale del Pd e di tutti i dipendenti del Gruppo in Regione”.

“Non poteva andare diversamente”, secondo Simone Regazzoni. “La giustizia ha fatto il suo corso. Lella è stata assolta. Non poteva andare diversamente – scrive oggi – Verrà il momento di fare alcune riflessioni politiche, perché quell’avviso di garanzia fu determinante per l’esito delle regionali liguri. Ma oggi no. Oggi è un giorno bellissimo”.

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