Genova. La Softeco Sismat, azienda storica genovese leader del settore IT con sede al WTC di Sampierdarena, con oltre 230 lavoratori al suo interno, sta per essere ceduta a TerniEnergia, gruppo industriale romano quotato in borsa.
“C’è il concreto rischio di uno spacchettamento dell’Azienda – spiega in una nota la Rsu Fiom Cgil Genova- di licenziamenti, di spostamento di occupazione dalla nostra città ad altre italiane. La divisione Energy Retail potrebbe essere la prima ad essere ceduta a breve ad una società trader romana. Sorte simile potrebbe toccare ad altre divisioni della stessa Softeco”.
L’assemblea dei lavoratori di oggi, partecipata da circa 150 persone, esprime “netta contrarietà a queste manovre. I lavoratori presenti hanno stretto un patto di solidarietà: tutti difenderanno quei colleghi che dovessero veder messo in discussione il proprio posto di lavoro”.
Inoltre i lavoratori chiedono che “TerniEnergia comunichi pubblicamente che non spacchetterà Softeco e che investirà sulla sua crescita in modo che nessun posto di lavoro sarà a rischio”.
In assenza di garanzie, i lavoratori metteranno in campo iniziative pubbliche a tutela dei loro diritti, a partire dall’organizzazione di una manifestazione a Milano il prossimo 4 novembre, in occasione della presentazione in Borsa del nuovo piano industriale di TerniEnergia.