Non avrà un nome, come l’uragano Matthew che ha devastato Haiti e gli USA, ma la perturbazione che si avvicina alla Liguria preoccupa non poco: tanto da far scattare, per la prima volta dall’introduzione del nuovo sistema, l’allerta rossa. E mentre il fronte, che si estende dalla Francia fino al NordAfrica, avanza inesorabilmente siamo entrati nel centro previsionale di Arpal.
“Ad oggi la perturbazione ha tutti gli elementi per poter dare gravi effetti al suolo – spiega Federico Grasso – al momento è in vigore una allerta gialla, poi dalle 3 di questa notte scatterà l’allerta arancione sull’estremo ponente della regione e rossa da Capo Noli fino al confine con la Toscana”.
Attenzione in particolare ai temporali forti e persistenti, che già molte volte hanno flagellato la Liguria. “Ci aspettiamo un forte contrasto di venti. Il ponente rimarrà in parte protetto dalla tramontana, che soffia con raffiche attorno agli 80 km/h, mentre nel resto della regione andrà rimontando lo scirocco, carico di umidità. E proprio per questo potranno verificarsi situazioni di convergenza e stazionarietà dei fenomeni”.
Si aspetta e si monitora, la sede della protezione civile regionale rimarrà aperta fino alla cessata allerta, e si spera. “Nelle prossime ore aggiorneremo le previsioni – conclude Grasso – ci auguriamo che non si tratti di fenomeni simili al passato. Però ci sono tutti gli elementi per ritenerlo”.