Rapallo. Si preannuncia un consiglio comunale acceso quello di stasera a Rapallo, che vede come primo punto all’ordine del giorno la questione delle “palme pericolose”.
Era la sera del 3 agosto scorso quando la cima di una grossa palma si schiantò al suolo in passeggiata a mare e fu solo per caso se non si registrarono feriti. “Si è sfiorata la tragedia – aveva commentato il sindaco Carlo Bagnasco – a dimostrazione che i trattamenti di somma urgenza sulle palme comunali per prevenire la contaminazione da punteruolo rosso sono tutt’altro che ingiustificati”.
Subito era partito all’attacco il Movimento 5 Stelle, accusando il Comune di aver sottovalutato il problema, “muovendosi con grave ritardo e con metodi a dir poco dilettanteschi”.
Anche la Lega Nord aveva immediatamente sottolineato la gravità del problema punteruolo rosso. “Siamo di fronte ad una situazione di vera emergenza – aveva dichiarato il consigliere regionale della Lega Nord Liguria Alessandro Puggioni – A rischio non sono solo le piante, ma i cittadini perché la palma che è caduta sul lungomare poteva colpire qualcuno. Purtroppo quando l’infezione inizia, non c’è soluzione. Sono d’accordo con il sindaco Carlo Bagnasco sul fatto che se si debba prendere una decisione. Tra le palme e l’incolumità dei cittadini, prima di tutto c’è la sicurezza delle persone”.
Quello delle palme sarà il principale argomento, ma non l’unico, del consiglio comunale chiesto da tre consiglieri di minoranza, cioè Armando Ezio Capurro, Federico Solari ed Elisabetta Ricci. Stasera infatti, si parlerà anche della discarica di Tonnego, della sicurezza nelle scuole e negli edifici pubblici e della raccolta rifiuti.