Lieto fine

Genova, ladri di macchine fotografiche in manette

Vicolo, centro storico

Genova. La visita di Genova si era conclusa in maniera spiacevole per la signora francese che il sedici di agosto, durante una visita al centro storico cittadino, aveva trovato l’automobile scassinata e all’interno mancava la sua macchina fotografica reflex, con tre obiettivi. Ma l’epilogo ha certamente mitigato gli effetti della disdicevole vicenda.

Gli autori del furto, due giovani italiani, immediatamente dopo aver rubato il materiale fotografico si sono diretti all’interno del centro storico per vendere la merce rubata, ma il loro atteggiamento ha insospettito alcuni agenti in borghese della Polizia Municipale, che li hanno seguiti per un tratto di strada e poi fermati chiedendo conto degli oggetti che i due continuavano a proporre ai passanti. Di fronte alle confuse spiegazioni, gli agenti hanno sequestrato il materiale, poi analizzato.

Nella memoria della macchina fotografica erano visibili alcune immagini della turista francese e di una cerimonia, che poi la proprietaria del materiale ha raccontato essere la festa per le nozze d’oro dei propri genitori.

Gli agenti, realizzando un forte ingrandimento di una immagine, hanno potuto leggere un numero di telefono stampato sul documento che, nella fotografia, il sindaco della cittadina stava leggendo davanti all’anziana coppia. Il numero è stato chiamato, e chiarita l’identità della proprietaria del materiale.

La signora è tornata ieri a Genova, dove le è stato riconsegnato il suo corredo fotografico.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.