Dopo la tragedia

Incidente Spagna, nasce associazione genitori ‘Generazione Erasmus’: “Basta viaggi imprudenti”

incidente bus spagna

Genova. “Non deve “piu’ succedere che le vite dei nostri giovani siano messe a rischio per l’organizzazione imprudente di viaggi a prezzi stracciati, per di piu’ notturni,
da parte delle associazioni Erasmus, o che il valore delle loro esistenze sia tanto differente tra l’Italia e altri Paesi europei, come la Spagna”. Lo afferma la neonata associazione dei
genitori delle sette ragazze italiane scomparse nel “tragico e assurdo” incidente avvenuto in Catalogna-Spagna, nel corso della loro partecipazione al Programma Europeo Erasmus presso
l’Universita’ di Barcellona.

L’Associazione si chiama “Genitori Generazione Erasmus – 20 marzo 2016 – Uniti perche’ non accada mai piu'” ed e’ aperta a tutti.

L’obiettivo e’ “sensibilizzare l’opinione pubblica italiana ed europea sul tema della sicurezza della mobilita’ studentesca a livello europeo, sia scolastica e sia universitaria, sulle base di garanzie legislative e assicurative per i nostri giovani che studiano e che viaggiano nei diversi Paesi europei nell’ambito del Programma Erasmus e di altri simili programmi di scambio culturale”. I genitori delle ragazze morte chiedono di adottare
“tutte quelle misure legislative, normative e tecnico- amministrative affinché le nostre ragazze e i nostri ragazzi si possano muovere nell’Unione Europea come in una vera “casa
comune” che offra garanzie simili e armonizzate a tutti i suoi giovani”.

L’Associazione e’ aperta a tutti i genitori, italiani e stranieri, dei ragazzi che hanno partecipato allo sfortunato e drammatico viaggio organizzato dall’Erasmus Student Network
spagnolo.

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