Domenica

Elezioni 2016, dieci Comuni al voto in provincia di Genova: tutti i candidati sindaco

Urne aperte dalle 7 alle 23

Seggio elettorale Cogoleto

Provincia. Manca ormai una manciata di giorni alle elezioni amministrative di domenica 5 giugno 2016, in cui andranno a votare complessivamente 1.368 comuni, di cui 10 in Provincia di Genova, cioè Bogliasco, Casarza Ligure, Cicagna, Cogoleto, Favale di Malvaro, Orero, Portofino, Propata, Rondanina e Valbrevenna. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 e siccome nessuno dei Comuni raggiunge i 15 mila abitanti, si vota con una sola scheda per eleggere sia il sindaco sia i consiglieri comunali.

Viene eletto il candidato che ottiene il maggior numero di voti. In caso di parità tra due candidati si tornerà a votare il 19 giugno. Anche in questo caso risulterà eletto chi dei due avrà ottenuto più voti. In caso di ulteriore parità viene dichiarato eletto il più anziano. Una volta eletto il sindaco viene anche definito il consiglio: alla lista che appoggia il sindaco eletto andranno i 2/3 dei seggi disponibili, mentre i restanti seggi saranno distribuiti proporzionalmente tra le altre liste.

Il Comune più grande al voto, in questa tornata, è Cogoleto, 9.145 abitanti. In corsa ci sono Francesco Biamonti con la lista civica per il Centrodestra, Mauro Cavelli lista “Cogoleto Impegno Comune Cavelli Sindaco”, appoggiato da Pd e Centro Democratico, Franco Repetto per il M5S e Anna Parodi con “Rete a Sinistra per Cogoleto”.

Segue Casarza Ligure (6.708 abitanti), in amministrazione controllata con il sindaco facente funzione Giovanni Stagnaro dal maggio 2015, chiamato alle urne perché il sindaco Claudio Muzio è stato eletto consigliere regionale, ruolo incompatibile con quello di sindaco o assessore. Si daranno battaglia il vicesindaco uscente, Giovanni Stagnaro, con la lista “Casarza è di tutti”, Maria Cristina Barzacchi con “Casarza Futura”, in corsa per la sinistra dopo il divorzio dal Pd, la lista civica trasversale (pezzi di Pd, Forza Italia) “Uniti per Casarza” per Mario Cusano sindaco e Giovanna Rezzoagli Ganci per il M5S.

A Bogliasco corrono invece Maurizio Balbi (Forza Bogliasco – Movimento dei Liguri – Terra di Liguria), Gianluigi Brisca (centrosinistra), Angelino Celle (Lega Nord), e Giacomo Gorin (M5S).

A Cicagna (2.526 residenti), si è candidato solo l’ex consigliere regionale Marco Limoncini, sostenuto dalla liste civica La Cicogna. Per legge, le elezioni in cui c’è un solo candidato sindaco, sono valide se si reca alle urne il 50% più uno degli aventi diritto al voto.

Sempre in Fontanabuona si torna alle urne anche a Orero (575 abitanti), i cui cittadini dovranno scegliere tra Iolanda Bacigalupi (detta Iole) per la lista Insieme per Orero e il sindaco uscente Giacomo Gnecco, sostenuto dalla lista Vivere Orero.

A Favale (478 abitanti) due candidati sindaco, cioè Ubaldo Crino, sostenuto dalla lista Con Giovanni Boitano per Favale di Malvaro, e Aldo Vigo, sostenuto dalla lista Insieme per Favale di Malvaro.

Nella famosa Portofino (429 abitanti) sono tre i candidati in lizza: Matteo Viacava con la lista Portofino Tuttiinsieme; Raffaele Biondillo con la lista La Ciapella e Piero Bruno per Partito Comunista dei Lavoratori (Pcl).

A Propata si sfidano il sindaco uscente Renato Cogorno della lista Insieme per Propata, Ilmo Ferrera di Gente Nostra e Michele Isola di Propata Popolare. Due candidati a Valbrevenna, dove corrono il sindaco uscente Michele Brassesco della lista Valbrevenna Viva e Fabio Franchini di Valbrevenna Insieme.

A Rondanina, il comune più piccolo della Liguria, che è stato commissariato il 24 febbraio scorso per impedimento permanente del sindaco Giovanni Mangiarotti, si contendono la poltrona di primo cittadino Attilio Mangini della lista Rondine e Giampaolo Rossi di Rondanina Popolare.

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