La reazione

Brexit, Occhiuto (Aval): “Bolkenstein e ambulanti: basta all’Europa delle ingiustizie”

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Genova. “Questa notte con l’uscita della Gran Bretagna dalla comunità Europea la politica ha preso coscienza di una serie infinita di errori e di ingiustizie che sono stati commessi nei confronti dei cittadini, dei paesi membri,e non era impossibile prevedere che prima o poi qualcuno avrebbe trovato il consenso necessario per fermare e far riflettere questa Europa in cui tutti siamo diventati più poveri in tutti i sensi”. A dirlo è Giuseppe Occhiuto, in rappresentanza degli ambulanti Aval.

“Anche gli ambulanti dei mercati Italiani sono stati colpiti duramente dalle direttive Europee Bolkenstein che prima hanno svalutato le concessioni da noi aquistate e che adesso entro fine anno dobbiamo restituire per rimetterle a bando. Come si può immaginare che privando i cittadini italiani dei loro diritti aquisiti, pagati e non regalati, questi possano amare questa Europa che ci ha impoveriti tutti,creando distanze abissali fra popoli e politica e che ha generato quel sentimento collettivo che si chiama sfiducia che impedisce di creare qualunque forma di futuro condiviso”.

“Ci auguriamo che questo segnale forte che è arrivato dall’Inghilterra serva a salvaguardare l’Europa dalla divisione ma che serva anche a farla cambiare perché non è questa la politica di cui abbiamo bisogno”.

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