Genova. “Siamo felici perché è stata fatta giustizia che ci ripaga dopo anni di grande sofferenza per il nostro assistito”. Il bidello sessantenne di una scuola materna genovese accusato di avere molestato sessualmente alcune bimbe di età fra i quattro e i cinque anni che accompagnava in bagno è stato assolto dal tribunale penale di Genova perché il fatto non sussiste.
A marzo la richiesta pena dell’accusa: il pm Luca Scorza Azzarà aveva chiesto 8 anni di reclusione. L’uomo, difeso dagli avvocati Paolo Scovazzi e Riccardo La Monaca, aveva sempre sostenuto di non avere fatto alcuna azione di natura sessuale ma di avere svolto solo i compiti che gli erano stati affidati e che una delle mansioni era quella di accompagnare in bagno le bimbe
ospiti della struttura pubblica e di aiutarle a pulirle.
L’indagine aveva preso l’avvio dalla denuncia di mamme alle quali alcune bimbe avrebbero raccontato di essere state toccate
dal bidello. Le indagini hanno riguardato sei episodi (tre ripresi dalle telecamere e tre per il racconto delle bimbe).