Selex Es, due ore di sciopero contro la cessione di Monetica

Ventiquattro i lavoratori genovesi 'ceduti alla Aep di Firenze. L'rsu: "Vogliamo garanzie occupazionali". Probabile corteo a Sestri ponente

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Genova. Saranno in piazza domani dalle 10 alle 12 i dipendenti di Selex Es per protestare contro la cessione del reparto di Monetica i cui dipendenti (24 a Genova e uno a Torino) sono stati ceduti attraverso la procedura di cessione di ramo di azienda alla Aep di Firenze. Lo sciopero è stato indetto unitariamente da Fim, Fiom e Uilm tramite le rsu con presidio davanti ai cancelli di via Puccini a Sestri ponente e probabile corteo.

La dichiarazione di cessione di Monetica, che si occupa della bigliettazione elettronica, è arrivata formalmente due giorni fa e a giorni a Roma si aprirà la trattativa con Finmeccanica per tutelare i lavoratori.“Il nostro obiettivo, di fronte a una cessione che ci ha sempre visto contrari – spiega Stefano Bonazzi, delegato rsu si Selex Es – è tutelare quelli che sono a tutti gli effetti nostri colleghi e che sarebbero facilmente ricollegabili all’interno di Selex essendo tecnici dotati di elevata professionalità”.

La prima richiesta all’azienda sarà quindi quella di mantenere i dipendenti a Genova. “In ogni caso vogliamo che ci siano per loro adeguate garanzie occupazionali perché la Aep è un’azienda seria, ma ha circa 30 dipendenti: è una piccola realtà che rischia di vedersi praticamente raddoppiato il personale e questo rappresenta un rischio per il futuro”.

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