Serie d

Ligorna: vittoria di rimonta e salvezza a un passo. Ko RapalloBogliasco e Lavagnese fotogallery risultati

Biancoblù che vincono con l'Acqui e si giocano la salvezza diretta a Gozzano. Sestri Levante che vince con brivido finale; RapalloBogliasco e Lavagnese sconfitte e prossime rivali

Penultima giornata del campionato di Serie D che regala ancora emozioni alle squadre genovesi. Il Sestri Levante vince ancora e chiude le sue partite esterne con una vittoria al termine di una partita combattuta contro il già retrocesso Castellazzo. I verdi piemontesi salutano la categoria e il proprio pubblico con una bella prestazione di fronte a una squadra nettamente superiore come i corsari.

Come accaduto spesso nella stagione i corsari impostano la partita su un possesso palla importante e continuato che culmina nel vantaggio di Bondi al 15°. Dieci minuti dopo Campazzo raddoppia su un importante assist di Boisfer e la partita prende la via dei rossoblù. Al 41° il gol che si rivelerà decisivo per l’esito del match. Guitto da punizione trova l’angolo giusto per battere il portiere piemontese Rovera e fa 0-3.

Si va quindi al secondo tempo, con i locali che cambiano atteggiamento e mettono alle corde i corsari. Il Castellazzo non avendo più nulla da perdere si getta in avanti, e sfiora la rimonta. Grande protagonista è Rosset che segna una doppietta di rigore. Il primo viene fischiato al 68° per fallo di mano di un difensore rossoblù. All’80° seconda rete dell’attaccante alessandrino ancora dagli undici metri dopo che Bettati aveva atterrato Piana in area. 2-3 che non cambia più, nonostante il grande spavento per il Sestri Levante, che riesce a contenere gli avversari e a portare a casa tre punti.

Male il RapalloBogliasco che perde la seconda partita consecutiva a Fezzano, contro i verdi spezzini. Partita bella e combattuta, ma è stato chiaro che i bianconeri hanno mollato gli ormeggi da quando il sogno playoff è svanito. Ora si gioca per avere una posizione migliore in classifica e magari per cercare di chiudere davanti ai cugini di Sestri Levante. D’altra parte la Fezzanese deve trovare punti per garantirsi i playout, scongiurando una possibile rimonta dell’Acqui (che comunque non c’è e condanna i termali alla retrocessione diretta).

La partita è bella con tanti gol e molti ribaltamenti. Il RapalloBogliasco schiera diversi elementi dell’ottima Juniores Nazionale che ha vinto il proprio girone di campionato, mentre la Fezzanese deve fare a meno di diversi elementi chiave, fra infortuni e squalifiche. Partono forte i locali che sfiorano il gol già al 6° con Baudi, grande protagonista oggi, che serve Pecchioli il quale cicca la sfera, arriva poi in corsa Bertagna, ma c’è Benga sulla linea che salva tutto.

Poco dopo Lorieri sfiora la traversa con un colpo di testa da calcio d’angolo. Al 15° risponde il RapalloBogliasco con Cilia che prova il tiro a giro, ma Otranto Godano vola a deviare in angolo. Al 26° la Fezzanese passa meritatamente in vantaggio, con Lorieri, ben pescato da Baudi in area. L’esperto attaccante italotedesco non fallisce davanti a Salsano e firma l’1-0. La partita rallenta per una decina di minuti, ma al 37° Simeoni pareggia con una punizione magistrale. Palla sotto l’incrocio e nulla da fare per Otranto Godano.

Nella ripresa il RapalloBogliasco è più determinato a cercare il gol. Al 48° ancora Simeoni sfiora la traversa con una conclusione dalla distanza. Al 56° vantaggio ospite, con Barwuah che scatta sul filo del fuorigioco (anzi probabilmente era oltre l’ultimo difensore), e a tu per tu con l’estremo difensore dei verdi piazza la rete del sorpasso ruentino. La Fezzanese vive momenti complicati, ma lentamente si riorganizza e sfrutta uno sterile possesso palla avversario. Al 76° ci pensa un episodio a rimette in parità il punteggio. Bertagna calcia dal limite dell’area, la sfera viene deviata da un braccio bianconero. Dal dischetto va Baudi non sbaglia e pareggia.

Il RapalloBogliasco è stanco e la Fezzanese sfrutta l’inerzia del match. All’87° Grasso, giovane attaccante della formazione Juniores, riceve palla in area, ma non inquadra lo specchio. Al 91° il gol  che decide la partita è davvero bello, con Pondaco che aggancia al volo e serve in un lampo Baudi ben lanciato a rete. L’attaccante spezzino ha buon gioco a superare Salsano in uscita e a siglare il gol del 3-2 definitivo.

Giornata amara anche per l’altra squadra bianconera, la Lavagnese che subisce una sconfitta interna per mano di un’Argentina agguerrita a difendere l’ultimo posto playoff utile. Una giornata speciale per Andrea Croci, festeggiato prima e dopo il match per le sue 200 partite in maglia bianconera, e che certamente l’attaccante avrebbe voluto celebrare con un’altra prestazione.

Partono meglio i locali che pressano da subito i ponentini, ma non creano granché in fase conclusiva. Al 7° la partita subisce uno scossone. Roumadi se ne va a Brusacà che lo atterra senza troppi complimenti. La decisione dell’arbitro è forse troppo severa visto che la partita del difensore ligure dura meno di dieci minuti. Lavagnese in dieci per quasi tutto il match, ma la prestazione è comunque ottima. Le prime occasioni arrivano al 12° con Currarino che chiama alla prima parata Manis, al 17° con Roumadi e al 23° con Trimarco, entrambi imprecisi.

Al 27° grande botta e risposta tra le due squadre. Prima Brega porta i locali in vantaggio, quasi incredibilmente, sfruttando un’indecisione della difesa avversaria. Un minuto dopo Roumadi fa partire un missile che si infila sotto la traversa e si torna in parità. Altro botta e risposta fra due squadre che cercano il gol con insistenza al 32° con Forte che calcia di potenza, ma trova la schiena di un armese, e Colantonio che poco dopo coglie la traversa. Nella ripresa la Lavagnese attacca come se fosse in 11 contro 11, al 66° Currarino pareggia il conto delle traverse e successivamente Balestrero si fa ribattere la conclusione.

La partita si decide nel finale, con Croci che all’88° ha la palla buona per il vantaggio, ma sulla linea Tos salva i suoi, e poi al 93° l’episodio chiave, con Bettini che entra nell’area bianconera e viene affrontato fallosamente da Salomone. Rigore che lo stesso Bettini calcia e non sbaglia regalando i playoff ai rossoneri.

Infine il Ligorna vince lo scontro diretto con l’Acqui e ora ha la salvezza nelle proprie mani. Con la vittoria, 2-1 in rimonta contro i termali, i genovesi hanno condannato la squadra dei “bianchi” alla retrocessione matematica, essendo scivolati a -12 dallo stesso Ligorna. Ora la corsa è con il Vado, scavalcato di un punto. Tutto si deciderà negli ultimi 90’. Con i genovesi a quota 40 punti potrebbe bastare un pareggio, se il Vado non vincesse con la Fezzanese. Proprio gli spezzini hanno tenuto vivo il campionato fino all’ultimo, e si sono garantiti i playout. Chiaro che per i biancoblù è necessario comunque vincere per non pensare agli altri.

Contro l’Acqui la partita inizia bene, con un ingenuo fallo di reazione di Anibri che lascia i suoi in dieci uomini a una manciata di minuti dal fischio d’inizio. Il Ligorna, paradossalmente, però si blocca e lascia l’iniziativa ai piemontesi che al 32° trova il gol con Lombardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il pareggio arriva a un quarto d’ora dalla fine è lo stesso Lombardi che atterra un giocatore in maglia biancoblù in area. Dal dischetto Favero non sbaglia e pareggia i conti. Nel finale poi il Ligorna cinge d’assedio l’area avversaria e all’85° Romei firma un gol pesantissimo che potrebbe rivelarsi decisivo per il campionato dei genovesi.

Nel prossimo turno sarà una sfida a distanza con il Vado che ospita la stessa Fezzanese, mentre il Ligorna conta di terminare il suo campionato a Gozzano, magari strappando una vittoria a una squadra che non ha nulla da chiedere al suo più che soddisfacente campionato. Si prospetta incandescente il finale di stagione per RapalloBogliasco e Lavagnese che si incontreranno al “Macera”. La squadra di Coppola per rovinare la festa ai cugini, che invece devono difendere il terzo posto dal Chieri. Infine il Sestri Levante saluterà i propri tifosi ospitando l’Oltrepovoghera.

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