Confusione

Il gruppo Pd in Regione attacca Rixi sulla Iplom: “Straparla”

incidente fegino disinquinamento

Genova. Il gruppo del Pd in Regione Liguria accusa l’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi di avere le idee confuse: “Promuove il referendum sulle trivelle, fa campagna per il sì per chiudere le piattaforme esistenti e poi immagina di spendere soldi pubblici, del governo, per rifare l’oleodotto della Iplom – si legge nella nota – a ottobre si batterà per il no alla referendum costituzionale che, tra le altre cose, accentra sullo Stato le competenze sull’energia, superando la legislazione concorrente delle Regioni, e poi invoca che sull’energia la regia sia nazionale. Straparla”.

Il Pd ribadisce il principio del chi inquina paga: “La Iplom ha il dovere di farsi carico con risorse proprie dell’emergenza – che non è ancora finita, perché il ripristino del letto dei torrenti è ancora in corso – e domani della bonifica. Sarà ancora compito della Iplom garantire la sicurezza del suo oleodotto, perché non si ripetano in futuro incidenti gravi come quello che è accaduto nei giorni scorsi. Risulta singolare che anziché chiedere a Iplom di fare la propria parte con intransigenza e indicare con precisione i necessari ammodernamenti indispensabili al fine di rendere l’impianto compatibile con il territorio, l’assessore rinunci al proprio compito di programmare lo sviluppo e di esercitare la funzione di controllo per garantire la salute dei cittadini nel il rispetto dell’ambiente e del principio di precauzione”.

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