Lettera al direttore

Bozzo (Lega): “Super multe a chi non paga biglietto? Classica demagogia renziana”

Nel progetto di legge, presentato dal Governo, riguardante la riforma del trasporto pubblico locale, è previsto un forte aumento delle sanzioni per chi dovesse essere colto senza biglietto.

Tale iniziativa è il classico frutto della più squallida demagogia renziana. Vediamo perché. Oggi a fare i cosiddetti portoghesi sono per lo più immigrati irregolari ufficialmente nullatenenti. Per queste persone ricevere una multa di 50 euro, piuttosto che di 500, non cambia assolutamente nulla. Per il semplice fatto che, non essendo cittadini italiani e godendo di una sostanziale impunità, nessuno andrà mai a riscuotere. D’altra parte, come è giusto dare una multa di 50 euro a chi fa il furbo, diventa immorale fargliela di 500 solo per dare una mano ai conti disastrati del trasporto pubblico. Infine consiglio ai cervelloni dotati di auto blu che compongono il Governo di farsi un po’ di viaggi in treno ed autobus insieme ai pendolari o negli orari notturni.

A parte i ritardi scandalosi e le discutibili condizioni igieniche potranno osservare decine delle loro “risorse extracomunitarie”, che se ne stanno comodamente sdraiate sui sedili senza che i controllori abbiano il coraggio di chiedergli di ricomporsi o di esibire il biglietto. Questo perché gli stessi controllori, giustamente, non vogliono rischiare di prendersi un colpo di machete e perdere un braccio come avvenuto al loro collega di Milano, magari finendo anche per essere additati come razzisti da quegli stessi signorini della sinistra al caviale che girano con le auto blu ed i voli di Stato.

Fabio Bozzo
Coordinatore giovanile Lega Nord Liguria.

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