Lavagna. I due precedenti durante la stagione regolare parlavano chiaro. La Polysport si era imposta sia tra le mura amiche (70-55 il 12 dicembre), sia a Savona (57-64 il 14 febbraio), dimostrando una superiorità nei confronti della Cestistica testimoniata anche dai 14 punti di divario nella classifica finale.
L’incognità principale in gara 1 di semifinale era rappresentata dal lungo stop delle biancoblù, che per 19 giorni non hanno disputato incontri ufficiali, essendo direttamente ammesse tra le prime quattro. Un lasso di tempo nel quale le biancoverdi, al contrario, hanno giocato due partite, vincendole entrambe in maniera brillante su Moncalieri.
Sabato pomeriggio al Parco Tigullio le lavagnesi si sono presentate tutt’altro che “arrugginite”, anzi, la sosta le ha rigenerate. Le ragazze di coach Nicola Daneri hanno giocato una partita praticamente perfetta. Avanti di 13 lunghezze già al termine del primo quarto, le padrone di casa hanno annichilito le savonesi.
Le pur volenterose giocatrici ospiti guidate da Antonio Ghione non hanno mai dato l’impressione di poter rientrare in partita. Sotto di 24 punti a metà gara e di 23 al termine del terzo quarto, la Cestistica è stata ulteriormente distanziata nell’ultima frazione di gioco. Lavagna ha prevalso con 28 lunghezze di vantaggio.
La formazione savonese ha pagato cara l’indisponibilità di Dagliano, uno dei suoi principali punti di riferimento, che non ha potuto giocare a causa di un infortunio.
Mercoledì 16 marzo alle ore 21,15, al palazzetto dello sport di Savona, si giocherà gara 2. L’eventuale bella è in programma sabato 19 marzo alle ore 20,30 a Lavagna.
Il tabellino:
Polysport Lavagna – Cestistica Savonese 65-37
(Parziali: 23-10, 43-19, 52-29)
Polysport Lavagna: Annigoni ne, Ronzitti 9, Fantoni 6, Rossi, De Ferrari, G. Zampieri 7, Fortunato 14, M. Zampieri, Copello 1, Principi 18, Morselli 10. All. Daneri, ass. Costa e Devoto.
Cestistica Savonese: Scardaci, Tosi 4, Sansalone 3, Giacché 7, Makhandi 4, Bologna 2, Sasso, Dagliano, De Mattei 17, Varoli, Bianchino. All. Ghione.
Arbitri: Falletta (Loano) e Rigato (Rapallo).