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Serie C femminile: il referto giallo accomuna Polysport, Aurora e Sidusrisultati

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Foto d'archivio

Chiavari. Rinviato l’incontro tra Alassio e Audax San Terenzo, fermo per riposo l’Ospedaletti, sono sei le squadre scese in campo nello scorso fine settimana per la quinta giornata del girone di ritorno.

Quarta vittoria consecutiva per la Cestistica Savonese, che appare ormai certa del secondo posto finale. Le biancoverdi si sono imposte a Chiavari sull’Aurora con 13 punti di scarto. Le locali sono partite bene, aggiudicandosi il primo periodo, ma alla lunga la verve e la dinamicità delle biancoverdi hanno prevalso, nonostante Ghione potesse contare solamente su otto giocatrici a referto.

Aurora Basket Chiavari – Cestistica Savonese 44-57
(Parziali: 14-12; 25-29; 37-43)
Aurora Basket Chiavari: I. Ortica 4, Vaccaro 4, E. Ortica 2, Canepa, Ostigoni 5, Cassese 11, C. Diana 7, Segale, Parodi 2, Bonini 9. All. Migliazzi – Straffi.
Cestistica Savonese: Martini 6, Bologna 11, Scardaci 2, Tosi 8, Dagnino 3, Corso 12, Sansalone 15, Conti. All. Ghione.
Arbitri: Altamura e De Benedictis (Genova).

Tra Loano e Sidus è stata una partita giocata con spirito vigoroso, con apertura, ma anche con metodo, studiata durante i numerosi time-out concentrati nei momenti più intensi della gara, che viene risolta dal trio di tiratrici locali: la più forte giocatrice della leva ’92 della Liguria, Casto, e due cecchine del ’94, Lanari e Tassara, ragazze che fin da piccole hanno preso l’abitudine di inquadrare l’anello e di martoriarlo…

Delle tre, Tassara è quella che si incarica di segnare di più anche da sotto, con delle giocate taglienti e abili sotto canestro. Per quanto riguarda la formazione genovese, è arrivata a Loano in otto, ma non remissiva, infatti, giocando bene, ha condotto per gran parte del primo quarto. E’ il momento in cui Loano prova una pressione a tutto campo, che viene superata con delle valide giocate di passaggi, andando a condurre. La Sidus prende anche dei buoni tiri da sotto, che però, a partire dal 7°, non mette più, mentre Loano trova dei ribaltamenti soprattutto per Lanari, che con 8 punti, sui 14 della sua squadra, permette alle sue di condurre al fischio della prima frazione.

Il secondo quarto vive più o meno degli stessi equilibri del primo. La Sidus comincia a sbagliare dei liberi, anche se meno di altre volte, mentre Loano apre la frazione con un bel 5 su 6. Il team genovese continua a difendere bene, ma la squadra di casa prende meglio le misure e arriva più facilmente nei pressi del canestro. Casto scalda la mano e mette una tripla.

Sotto 28-17 all’intervallo,la Sidus realizza che sta facendo abbastanza bene in difesa, ma che deve selezionare e migliorare l’esecuzione delle soluzioni d’attacco. Cosa che nel terzo quarto riesce a fare, perdendo però il controllo del ritmo della gara e concedendo lo “jo-jo” del corri tu che corro anch’io, che non puù proprio permettersi. Migliora in attacco, ma concede veramente troppo in difesa. Un’ottima Pieri ed una volitiva Zichinolfi portano punti, specialmente con delle incursioni in area; per Loano comincia un buon periodo di giocate veloci e di ottimi passaggi alla ricerca dei terminali preferiti: Casto colpisce da fuori, Tassara anche da sotto e Lanari chiude con altri 4 punti: fanno 19 punti del trio su 25 del terzo quarto, aiutate da Bellenda, che se la gioca bene più vicina a canestro. Le ospiti non riescono ad eguagliare tanta precisione, sbagliano anche al tiro libero, ma soprattutto nelle conclusioni dal campo. Pur non cedendo affatto d’intensità, l’ultimo quarto continua con il medesimo stampo, che vede materializzarsi il distacco finale, fatto di una differenza netta fra le due squadre alle percentuali al tiro.

“La squadra – dicono i dirigenti della Sidus – gira molto meglio di un mese fa, si sente compatta e coopera in modo evidente, ma ha un deficit di precisione, anche se ha aumentato la propria profondità di utilizzo dalla panchina. E’ molto bello vederla crescere nell’atteggiamento complessivo in campo e nelle singole individualità, ma è fatale che i miglioramenti arrivino più lentamente di quanto sarebbe necessario. Rendersi conto degli obiettivi però aiuta ad accelerare, nella speranza di poter raccogliere qualcosa nel medio periodo. E presto avremo anche dei rientri, per rimpolpare i nostri numeri in campo”.

Pallacanestro Loano – Sidus Life & Basket Genova 67-41
(Parziali: 14-10; 28-17; 53-32)
Pallacanestro Loano: Bellenda 6, Rumbolo, Tassara 16, Lanari 16, Casto 17, F. Zappatore 2, Russo, V. Zappatore 6, Cavallaro 2, Maggioni 2, Olivotti, Malacarne. All. Iannuzzi.
Sidus Life & Basket Genova: Daneri 3, Gatto 6, Marelli 7, Mercole 3, Pieri 7, Saturnino 2, Zichinolfi 13. All. Roncarolo.
Arbitri: Vozzella (Andora) e Revello (Savona).

Senza storia la partita tra la Polysport e la capolista Golfo dei Poeti, incontro tra due compagini Under 20 di diverso valore. Tuttavia le biancoblù, nel -63 finale, possono vedere un piccolo passo avanti rispetto al -74 subito all’andata. Magra consolazione, al termine di un match a senso unico con il grave neo di un terzo tempo senza realizzare nemmeno un punto.

Polysport Lavagna – Girls Golfo dei Poeti 24-87
(Parziali: 10-25; 19-48; 19-70)
Polysport Lavagna: Arzeno 1, Cicala 4, De Matteo 2, Devoto 7, Di Antonio 7, Figari, B. La Cava 1, S. La Cava ne, Moscotto ne, Primavori 1, Raggio, Rodriguez 1. All. Terribile.
Girls Golfo dei Poeti: Alesiani 16, Arata 11, Ardoino 6, Caldaro 9, Carnasciali 10, Faggioni 7, Spina 2, Tosi 10, Valente 12, Venturini 4. All. Corsolini.
Arbitri: Mammola (Chiavari) e Rigato (Rapallo).

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